BIMOTA SCALDA I MOTORI Ormai qualche settimana fa, Bimota ha augurato buone vacanze con un breve, anzi brevissimo, video teaser dellanuova KB4che sfrecciava verso le ferie. Il motto sbarazzino del video era: “Troppo tardi, è già andata”. Sotto al post si sono scatenate le domande dei fan che aspettano la sportiva della casa riminese ormai da oltre un anno, ma tra pandemia e crisi dei componenti i ritardi sono più che giustificati. Dopo aver scoperto che la KB4 arriverà a ottobre, ora spuntano alcuni numeri importanti della scheda tecnica.
I NUMERI Sotto le carene dallo stile retrò è confermato il moderno 4 cilindri della Kawasaki Ninja 1000SX da 1.043 cc. Nonostante uno scarico differente rispetto a quello della moto giapponese, i numeri nudi e crudi rimangono gli stessi della moto di Akashi: 142 CV a 10.000 giri/min e 111 Nm di coppia a 8.000 giri/min. Se dal motore non arrivano sorprese, la ciclistica dice la sua: il telaio tubolare in acciaio è abbinato a un forcellone in lega –che sarebbe regolabile tramite un cuscinetto eccentrico nel punto di articolazione – e a un telaietto posteriore in fibra di carbonio. Grazie a queste soluzioni il peso della KB4 sarebbe di 194 kg in ordine di marcia, vale a dire oltre 40 kg più leggera della cugina Kawasaki. Insomma, la moto riminese ha tutta l'idea di essere molto più agile della Ninja, e se non bastasse la cura dimagrante, ci pensa anche il passo, che scende a 1.390 mm, contro i 1.440 mm della verdona.
ANCORA DA SVELARE Come Bimota sia riuscita ad accorciare il passo rispetto a Kawasaki è ancora un mistero. Dalle foto sembra che il motore sia stato spostato più in avanti, vicino alla ruota anteriore, mentre il radiatore potrebbe essere stato spostato dietro, sotto la sella. Confermati i freni Brembo, con pinza monoblocco davanti, così come gli pneumatici Pirelli, in misura 120/70 e 190/50. Per quel che resta, probabilmente, dovremo aspettare ottobre...