La DB7 arriva in una edizione molto speciale, in cui è il carbonio a farla da padrone e non solo per le sovrastrutture. Nuovi telaio e forcellone abbassano il peso a livelli record.
SOTTOPESO Non contenti di avere la bicilindrica più leggera in circolazione in Bimota hanno voluto esagerare e per L'Eicma hanno presentato una versione speciale della loro DB7. Il nome Oronero parla piuttosto chiaro. In questo caso è il nero del carbonio, utilizzato non solo per le sovrastrutture ma addirittura in modo strutturale per telaio e forcellone, che comunque mantengono anche le parti ricavate dal pieno.
UNO A UNO La DB7 Oro nero vede quindi scendere il peso addirittura a 164 kg. Visto che un piccolo intervento alla centralina ha consentito nel frattempo di arrivare a 164 cavalli ecco che il rapporto peso potenza arriva a 1, un risultato davvero considerevole. Telaio e forcellone della Oronero è realizzato da Bimota in collaborazione con la BR Bike Research di Cesena specializzata nella lavorazione del carbonio strutturale che si è già fatta conoscere per aver realizzato anche un telaio in carbonio per la Ducati Monster.
CRUSCOTTO ELETTRONICO Ma la Oronero spicca anche per l'adozione dello scenografico doppio disco a Margherita e della strumentazione GET completamente digitale, in pratica un vero e proprio terminale che oltre a monitorare (e registrare) il comportamento dei vari elementi della moto dispone di un'antenna GPS integrata che permette di registrare e scaricare tempi e tracciati.
ROBA D'ELITE Tutto questo costa, caro. La DB7 Oronero è in listino in serie limitata a 39.690 € franco concessionario ec è prenotabile fin da ora.