In un momento in cui le enduro/crossover vanno per la maggiore, Benelli rilancia la sua TreK Amazonas, rivista in molti particolari per migliorare la versatilità.
SEGMENTO CALDO Sportive che non vanno più, naked che piacciono così così. Sono le endurone turistiche e le crossover le moto che vanno per la maggiore. E se in casa hai una di queste moto e non la metti in vendita rischi di commettere un grosso errore. Ecco perché Benelli ha deciso di mettere mano alla sua Amazonas (presentata e quasi subito accantonata) e l'ha rimessa in listino per giocare le sue carte nel segmento più "caldo" del mercato.
GAMBE PIU' CORTE La Tre-K 1130 Amazonas, è stata rivista in parecchi particolari per rendere più versatile e più amichevole, a partire dalla sella che si abbassa di quel tanto che basta per far toccare meglio perché non sia troppo alta, com’era in effetti sulla versione precedente. Nuovi, quindi, forcella e mono, di lunghezza ridotta per abbassare il piano di seduta, migliorando il controllo della moto e rendendola sfruttabile anche da piloti di bassa statura.
MOTORE AFFINATO Gli interventi di affinamento hanno interessato anche il motore, l’ormai noto e non freschissimo tre cilindri in linea, di cui è stata ricercata la regolarità d’erogazione a tutti i regimi e la riduzione dei consumi. La potenza massima dichiarata è di 125 cv (92 kW) a 9000 giri/min, la coppia di 112 Nm (11,4 kgm) a 5000 giri/min. Come il motore, anche il telaio è già visto: si tratta di una struttura scomponibile, caratterizzato dalla sezione anteriore a traliccio in tubi di acciaio e da quella centrale costituita da piastre ottenute per fusione di lega d’alluminio. La forcella a steli rovesciati di grande diametro (48 mm) è regolabile in compressione, estensione e precarico della molla, mentre il mono, vincolato al forcellone da leveraggi progressivi, offre la possibilità di personalizzare l’idraulica in estensione e il precarico della molla.
FRENI SPORTIVI Certo la Amazonas è avventurosa, ma non dimentica le radici sportive che ritroviamo nell'impianto frenante con dischi caratterizzati dal profilo wave e da misure più adatte a una sportiva (320 mm all’avantreno e 255 al retrotreno ) che a una adventure bike. I cerchi, in lega di alluminio, sono di 19” su un canale di 3,00”, con pneumatico 110/80-R19 davanti; di 17” su canale di 4,25” e con pneumatico 150/70-R17 dietro. Le coperture, meno stradali che in passato, permettono di affrontare senza eccessivi patemi anche tratti di strade bianche. Il peso dichiarato a secco è di 215 kg la capacità del serbatoio, pari a 21,5 litri (di cui 4 di riserva). Prezzo: 12.900 euro da marzo 2012.