OLTRE OGNI LIMITE Ci sono cose nella vita che si fanno a prescindere se queste abbiano un senso logico e le moderne hypernaked, probabilmente, ne sono l’esempio. Tra queste ce n’è una che la logica non sa nemmeno dove sta di casa: l’Aprilia Tuono V4 X, 221 CV e ali da MotoGP, lei è la nuda più potente e leggera al mondo con i soli 166 kg a secco. Ora avete due opzioni, dare a tutti dei matti e chiudere l’articolo, oppure leggere fino all’ultima riga e scoprire ogni dettaglio di questa bomba a due ruote.
APRILIA FACTORY WORKS Il programma Aprilia Factory Works, nato qualche anno fa, sta raggiungendo livelli altissimi. Dopo aver portato per prima le appendici aerodinamiche sulla carena di una moto di serie, dopo aver realizzato una superbike replica in serie limitata a 10 esemplari - la RSV4 X – con la Tuono V4 X ha è raggiunto l’apice. La nuda di Noale infatti è la più estrema sul mercato e adotta soluzioni tecniche che derivano direttamente dall’esperienza maturata nel mondo delle competizioni.
AERODINAMICA DA MOTOGP L’aerodinamica gioca un ruolo fondamentale sulle moderne supersportive, ma anche sulle naked, basti pensare alla Ducati Streetfighter V4 e la sua ala biplano. Quella della Tuono V4 X deriva direttamente dall’esperienza del Reparto Corse di Noale nella MotoGP. La generosa appendice aerodinamica frontale in carbonio chiaramente deriva da quella delle Aprilia RS-GP di Espargaro e Smith e ha lo scopo di aumentare la stabilità alle alte velocità e nelle fasi critiche di staccata e apertura gas.
Aprilia Tuono V4 X, l'ala di derivazione MotoGP
PESO PIUMA In linea con il campionato prototipi è anche il peso. Gli appena 166 kg a secco sono figli di un lavoro di alleggerimento e semplificazione che ha coinvolto molte aree della moto. A partire dalle sovrastrutture in fibra di carbonio, decorate con la livrea iconica con cui Aprilia corse il Bol D’Or, passando per il serbatoio del carburante alleggerito, i comandi racing, l’elettronica semplificata, particolari ricavati dal pieno, ma, soprattutto, i cerchi Marchesini in magnesio.
MOTORE DA RECORD A spingere l’ultimo gioiello della Casa di Noale non c’è il tradizionale 1100 V4 “addolcito” della gamma Tuono bensì il quattro a V della sportiva RSV4 1100 Factory. I già mostruosi 217 CV del motore di serie vengono aumentati a 221 CV grazie allo scarico completo Akrapovic con collettori in titanio e terminale in carbonio, al filtro sportivo realizzato da Sprint Filter e alla mappatura dedicata di tutti i parametri dell’elettronica. Tutte le mappature, infatti, erogano potenza piena e i controlli di trazione, impennata e freno motore sono ottimizzati per l’utilizzo tra i cordoli.
CICLISTICA DA CORSA A imbrigliare prestazioni che solo qualche anno fa erano riservata ai manici di piloti professionisti c’è un comparto ciclistico di riferimento. Il telaio in alluminio, punto forte di Aprilia e figlio dell’esperienza maturata in 250 (con 143 Gran Premi vinti) è accoppiato alle ultime sospensioni semi-attive Öhlins Smart EC 2.0. Per quanto riguarda l’impianto frenante si rimane in ambito racing, con pinze Brembo GP4-MS ricavate dal pieno che agiscono su una coppia di dischi in acciaio con tecnologia T-Drive e sono comandate da una pompa radiale da 19x16, anche essa ricavata dal pieno.
LE OPINIONI DEI PILOTI Insomma, la Tuono V4 X sembrerebbe una moto pronta a schierarsi sulla grigli di partenza dei più prestigiosi campionati in giro per il mondo. Una moto da piloti, sviluppata da piloti, per piloti… e non solo. Nel percorso di sviluppo non poteva mancare un tocco d’italianità, ha contribuito alla nascita di questo missile anche Lorenzo Savadori, pilota che ha corso nel Mondiale SBK oltre che collaudatore del Team Aprilia Racing in MotoGP. Ecco cosa ne pensa della Tuono V4 X, con cui a Imola ha girato nel tempo strabiliante di 1:50 secondi: “È la moto più divertente che abbia mai guidato. Il mix tra comodità e prestazioni è, secondo me, unico. Il motore pazzesco sa essere anche molto gestibile, sia per gli esperti sia per gli amatori, e il pacchetto aerodinamico regala una stabilità incredibile per essere una naked. Credo che Tuono V4 X abbia ancora una volta creato un nuovo segmento.”Gli fa eco anche il titolare della RS-GP, Aleix Espargaro, che ha provato la tuono a Spielberg:“La Tuono V4 X è spaziale. Non avevo mai provato in pista una moto con manubrio alto e sono rimasto sorpreso dalla sensazione di stabilità. Il motore è pazzesco, ma la ciclistica non va in crisi, anzi: posizione di guida ed elettronica la rendono estremamente divertente. Puoi guidarla in modo pulito, ma puoi anche metterla di traverso. È una pura sportiva con un lato da teppista!''.
Aprilia Tuono V4 X: Espargaro sembra adorarla
QUANTO COSTA LA TUONO V4 X?Il prezzo di questo gioellino è di 34.900 euro, una cifra certamente elevata, ma se consideriamo l’esclusività dovuta alla produzione limitata e la quantità di componentistica ed esperienza derivata dal mondo delle competizioni il prezzo è tutt’altro che ingiustificato.