La Casa di Hamamatsu punta sull'ibrido per gli scooter. Motori più piccoli per modelli noti, per la Suzuki Gladius debutta l'ABS.
BURGMAN, L'ALTERNATIVO L'MP3 Hybrid non resterà solo? Pare proprio di si, perché la tecnologia delle basse emissioni interessa un po' tutti i costruttori, Suzuki compresa che però per disegnare il suo futuro ecologico punta sulla tecnologia delle Fuel Cell. Così è alimentato il Burgman che Suzuki esporrà al prossimo Tokyo Motor Show, che partendo dalla base del Burgman 125/200.
IDROGENO AD ALTA PRESSIONE La tecnologia è la stessa che Suzuki lanciò nel 2007 sulla Crosscage e che adesso trova alloggio nel vano portacasco. Mentre molti puntano sull'ibrido, Suzuki quindi punta molto sull'idrogeno, piazzandolo in un serbatoio compresso a 70 Mpa (che dovrebbe assicurare un'alta autonomia secondo Suzuki) e protetto da una cellula anti crash.
GLADIUS PICCOLA E CON ABS Il Suzuki Burgman fuel cell è ovviamente un prototipo che a Tokio si accompagna a novità un po' più reali e tutte studiate per il mercato giapponese. Come la Suzuki Gladius 400, versione "ridotta" della nota 650 che però fa debuttare l'ABS, una soluzione che probabilmente arriverà più avanti anche sulla Gladius "grande".
POWER CRUISER IN MINIATURA Altra novità è la Boulevard 400, praticamente una copia in piccolo della Intruder 1500 presentata lo scorso anno, una power cruiser con motore bicilindrico, forcella a steli rovesciati e un look piuttosto originale.