TANTA SICUREZZA Quando Bianchi ha annunciato la sua nuova famiglia di e-bike e-Omnia (con testimonial d’eccezione l’ex campione del mondo di F1 Nico Rosberg), tra le dotazioni su richiesta abbiamo citato anche l’ABS, accessorio di sicurezza solitamente riservato a mezzi più potenti, dalle auto alle moto. Trovare un sistema antibloccaggio delle ruote su una bicicletta è molto più raro, e val la pena parlarne. Anche perché è una storia tutta italiana.
Blubrake, il fondatore Fabio Todeschini
L’AZIENDABlubrake è una giovane azienda italiana fondata nel 2015, dove lavorano ingegneri che arrivano dalla Formula 1 e dal motorsport, e che si è sempre occupata dello sviluppo di tecnologie per e-bike. Il suo prodotto di punta è un impianto ABS per le biciclette a pedalata assistita che ha debuttato nel 2019 sulla Crescent Ellie 7-VXL ABS, del gruppo Cycleurope. La stessa tecnologia sarà disponibile - in opzione - su tutti i modelli e-Omnia X e FX Type e T e FT Type, ovvero tutte le tourer e mountain e-bike della nuova gamma della casa bergamasca. Blubrake collabora anche con la tedesca Bulls Bikes, con Trefecta e con Stromer, leader di mercato nelle s-pedelec.
Blubrake, il display che mostra il funzionamento dell'ABS
COME FUNZIONA L’ABS di Blubrake previene la perdita di controllo della bicicletta nel caso di frenate brusche, un’eventualità che è alla base di 6 incidenti su 10, e di bloccaggio non voluto della ruota anteriore, responsabile di una caduta su quattro. Il sistema è perfettamente integrato nel telaio dell’e-bike, e non influenza il design e le scelte stilistiche di Bianchi (o di qualunque altro produttore che adotta questo sistema).
Blubrake, i moduli dell'ABS
TRE COMPONENTI Blubrake ABS è composto da quattro elementi principali: il primo è un sensore di velocità sulla ruota anteriore, che manda i dati a una centraline elettronica nascosta all’interno del telaio. La centralina elabora le informazioni così ricevute, e valuta se ci sono le condizioni per una possibile situazione di pericolo nel caso di frenate brusche. In questo caso, come sulle automobili, l’attuatore vero e proprio agisce sull’impianto frenante (idraulico a disco) della e-bike aumentando e diminuendo la pressione sul disco, così da garantire una frenata decisa ma fluida, senza bloccaggio della ruota e senza compromettere la manovrabilità. Gli algoritmi della centralina sono anche in grado di predire le dinamiche su terreni diversi, da quelli più scivolosi a quelli con minore trazione, un elemento in più che ha convinto Bianchi a dotare del sistema Blubrake le e-Omnia dedicate al turismo e alla montagna. Da ultimo, un piccolo display (sul manubrio o sul telaio) si occupa di segnalare quando l’ABS entra in funzione.
Blubrake, ABS per le e-Omnia di Bianchi
QUANTO COSTA Come sa fin troppo bene ogni early adopter, le novità si pagano, e si pagano care. L’ABS di Blubrake è una nuova tecnologia, su cui ricadono tutti i costi di ricerca e sviluppo: per montarlo sulle tourer e MTB e-Omnia di Bianchi la spesa è di 1.640 euro.
Blubrake, ABS per tourer e cargo bike
NON SOLO E-BIKE Partendo dallo stesso concetto, Blubrake ha anche sviluppato ABS specifici per le pedelec (che hanno potenze e limiti di velocità maggiori rispetto alle e-bike) e per le cargo bike, quelle sempre più spesso utilizzate per il trasporto di merci in città.