Non sono mancati i motivi di emozione in questo fine settimana tedesco del Mondiale Superbike che ha visto il forzato forfait di Max Biaggi, un'altra vittoria di Carlos Checa e le condizioni difficili nelle quali si è disputata gara 2, vinta da Tom Sykes.
Gara 1 E' riuscito ad imporre il suo ritmo Carlos Checa (Althea Racing Ducati) vincendo così con un buon margine su Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) e Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia).
Carlos Checa: “E’ stata una gara importante per molti motivi e voglio dedicare la vittoria a Claudio Castiglioni, a nome del Team e della Ducati perché quest’uomo ha scritto un capitolo della storia del nostro mondo ed è anche grazie a lui se oggi corriamo con queste moto. E’ stata un’ottima gara, un passo avanti nel Campionato. Sapevo di dovermi staccare subito nei primi giri perché soffrivo un po’ sul dritto, mentre alla fine ero un po’ in difficoltà con le gomme, ma il distacco era sufficiente per la vittoria.”
Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) non ha preso parte alla gara per la frattura occorsagli venerdì nel corso delle prove, quando è stato colpito da un detrito al piede sinistro. Nonostante le cure e la volontà del pilota, il Campione del Mondo è stato costretto a rinunciare, consegnando di fatto il mondiale allo spagnolo. Da segnalare il quarto posto di Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team), mentre Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsports), nonostante un errore è riuscito a conquistare la quinta posizione davanti a Sylvain Guintoli (Team Effenbert - Liberty Racing). Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) ha concluso in nona posizione, mentre Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare), dopo essere stato a lungo quinto, è sceso fino alla sedicesima posizione, alle spalle di Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki).
Gara 2 La pioggia ha notevolmente disturbato gara 2 al Nurburgring. Numerose sono state le cadute che hanno tolto di scena protagonisti come Noriyuki Haga e Jonathan Rea (che è però riuscito a riprendere la gara). La Direzione Gara è stata costretta, quindi, ad esporre la bandiera rossa, con la classifica valida al tredicesimo giro quando era in testa Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che ha vinto la sua prima gara del Mondiale davanti ai due piloti del Team Effenbert - Liberty Racing, Sylvain Guintoli e Jakub Smrz.
Tom Sykes: “La prima vittoria è senz’altro fantastica, ancor più con queste condizioni! E’ stato un sollievo vedere la bandiera rossa, soprattutto dalla prima posizione! La moto aveva un assetto incredibile oggi sul bagnato, grazie al lavoro del Team PBM. Fortunatamente, con l’aumentare della pioggia, sono riuscito anche ad aumentare il distacco da Sylvain ed è un risultato straordinario, specialmente dopo il più grosso incidente della mia carriera, solo un mese fa a Silverstone!”
Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia), in testa con un notevolissimo vantaggio per quasi tutta la gara è stato vittima di una scivolata che lo ha privato di una vittoria quasi certa. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) e Carlos Checa (Althea Racing Ducati) hanno condotto una gara prudente che li ha portati rispettivamente al sesto e all'ottavo posto. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) ha concluso al settimo posto e anche Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki) è arrivato in zona punti (13°).