Metzeler rinnova il suo pneumatico destinato alle sportive stradali. L'M3 è l'evoluzione in senso sportivo dello Sportec.
CONTINUA ASCESA L'evoluzione di telai e sospensioni impone che anche i pneumatici debbano reggere il passo per offrire prestazioni sempre migliori.Ormai sono loro i principali protagonisti della guida di una moto, alpunto da arrivare a cambiarne il carattere dinamico a seconda delleloro caratteristiche. Una alchimia di mescole, carcasse materiali che continua ad evolversi.I quattro anni di vita della Metzeler Sportec M1 sono quindi daconsiderarsi già molti. La gomma dell'elefantino dedicata a naked esportive stradali meritava una rinfrescatina.
NUOVA GENERAZIONE Ecco quindi il nuovo frutto del lavoro dei progettisti e dei tester. Resta il nome Sportec, ma cambia la sigla in M3, a sottolineare il cambio generazionale del pneumatico dell'elefantino che per l'occasione si rifatto anche il look, presentandosi molto pi aggressivo e facendo trapelare già a un primo sguardo la sua maggiore sportività.
PIU' SPORTIVO Visto il continuo crescere delle prestazioni anche lo Sportec si è adeguato. L'M3, infatti, sposta un po' il suo campo di utilizzo verso la sportività,più enfatizzata rispetto al precedente M1. Nonostante questo Metzelerha lavorato sodo su mescola e carcassa per assicurare la stessaefficacia sul bagnato e, soprattutto, la stessa resa chilometrica.Caratteristiche ottenute anche utilizzando mescole differenziate tra pneumatico anteriore e pneumatico posteriore, checonta su una componente di Silice ad alta resistenza che garantisce unaveloce entrata in temperatura ed elevata trazione sul bagnato.
MULTIRAGGIO Nello sviluppo sia dell'anteriore sia del posteriore, Metzeler ha utilizzato un ulteriore step di evoluzione della tecnologia Multiradius(differenti raggi di curvatura ottenuti con l'utilizzo dellasimulazione al PC grazie alla tecnologia CMT Contour ModellingTechnology). I profili dei nuovi Sportec sono studiati per offrireuna grande armonia di comportamento nella delicata fase di discesa inpiega. All'anteriore troviamo un profilo arrotondato e linearesulla spalla, mentre al posteriore una curvatura differenziata dallacorona alla spalla assicura la massima superficie di appoggio a ogniinclinazione.
DESIGN PIU' AGGRESSIVO Per quanto riguarda il battistrada, ildesign si è fatto più aggressivo, e il rapporto tra vuoti e pieni èstato pensato per offrire il migliore grip sullasciutto, garantendo nelcontempo un buon feeling anche in caso di bagnato, riducendo ilfenomeno dell'acquaplaning grazie al particolare disegno degli intagliprogettato per massimizzare la capacit di drenaggio dellacqua.
ANIMA D'ACCIAIO Le innovazioni proseguono nella carcassa. Come tradizione Metzeler utilizza una struttura brevettata a zero gradi con fili d'acciaio (di nuova generazione anche lui...) che nel caso dell'M3 sono stati disposti in modo tale da ammorbidire la risposta sulle spalle del pneumatico anteriore, così da aumentare il feeling di guida e ridurre la tendenza all'autoraddrizzamento. Al posteriore è stato ottimizzato il comportamento della struttura in funzione del nuovo profilo,in modo da offrire alle diverse inclinazioni l'appoggio necessarioalle elevate potenze erogate dai recenti modelli di moto Supersportive.Il nuovo Sportec M3 sarà disponibile a partire da gennaio '06 nelle misure più popolari. La gamma sarà completata nel marzo 2006.
Le misure disponibili:
ANTERIORE 120/65 ZR 17, 130/70 ZR 16, 110/70 ZR 17; 120/60 ZR 17, 120/70 ZR 17.
POSTERIORE 150/60 ZR 17; 160/60 ZR 17; 170/60 ZR 17; 180/55 ZR 17; 190/50 ZR 17; 200/50 ZR 17