Valentino Rossi ha dato addio alla MotoGP nell'ultimo weekend del calendario, a Valencia. Circondato dalle 9 moto dei titoli Mondiali si è fatto trasportare dai ricordi su Aprilia, Honda e Yamaha, le 3 aziende che lo hanno condotto con le loro moto verso la leggenda, dalla 125 alla 250, fino al salto nella massima categoria, la 500, poi divenuta MotoGP. Il pilota di Tavullia conserva a casa tutte le moto iridate tranne una, la Honda NSR 500 del titolo 2001. A Valencia avrebbe provato a chiederla al team manager di HRC, Alberto Puig, ma...
Valentino Rossi con le 9 moto dei mondiali: dalle Aprilia 125 e 250 passando per Honda 500 e MotoGP, fino alle Yamaha M1
UNICA E INSOSTITUIBILE La NSR 500, tra che è l'ultima moto 2 tempi iridata della top class, tra che, a detta dei piloti, è la più difficile di tutte da portare al limite – e non si fatica a credergli, visti i circa 190 CV per 130 kg – rappresenta un oggetto da custodire con gelosia. A pensarla così non è Valentino tuttavia, ma Honda. Nonostante il numero 46 avesse già preparato tutto: “La 500 mi doveva essere data dalla Honda e avevo già tutto pronto per riceverla, avevo già il posto a casa. Ne ho parlato con Alberto Puig, ma per qualche motivo la moto non è mai arrivata. Sarei molto felice se Honda cambiasse idea e me la volesse finalmente dare. È chiaro che la moto la terrei bene, a una buona temperatura e con un posto di rilievo in casa mia''. Sarà per via dell'addio non privo di tensioni del 2003, quando Rossi decise di passare in Yamaha?
Valentino sulla Honda NSR 500 del 2001
UN'ALTRA CHANCE Niente da fare. Come riporta Motorsport.com, nonostante le richieste del pilota, Honda ha archiviato la questione e la NSR 500 è tornata a casa, a Tokio, nel museo della Casa dall'Ala Dorata, che ha risposto così: ''Questa moto è molto importante anche per noi e l'abbiamo nel museo. Honda è molto orgogliosa di tutti i titoli vinti, anche quelli che Valentino ha ottenuto con le nostre moto. Vogliamo averla come trofeo a casa nostra, per mostrare i tifosi che siamo riusciti a vincere il titolo con quella moto''. Una spiegazione plausibile, anche se in molti pensano che la scelta sia la conseguenza dei rapporti burrascosi, nonché delle ulteriori e più recenti tensioni in seguito al caso Marc Marquez, durante la stagione 2015. Peccato, Vale non potrà godersi la sua NSR, ma avrà certamente altro con cui rifarsi: la sua compagna darà presto alla luce una bimba, la Yamaha ha realizzato una speciale R1 GYTR VR46 per lui e nel 2022 correrà nel campionato GT World Challenge Europe con l'Audi del team WRT. Insomma, di certo non si annoierà...