La MotoGP è in pieno fermento con presentazioni – quella del Team Suzuki, della Yamaha di Quartararo e Morbidelli, del team Ducati Pramac, ma anche delle KTM Red Bull e Tech3, delle Yamaha di Dovizioso e Binder e dell Ducati Gresini e mancano ancora le Ducati di Bagnania e Miller, la Honda e l'Aprilia – e test da Sepang dove il rookie Raul Fernandez, su KTM, ha fatto subito bene. Ma tra calendario, presentazioni e risultati ci prendiamo un momento anche per sorridere su un episodio che ha visto protagonista Stefan Bradl, ex Campione Moto2 e collaudatore Honda HRC, sceso in pista vestito da... Pol Espargaro.
IL TRAVESTIMENTO Ma perché Bradl si sarebbe messo nei panni – letteralmente – di Pol Espargaro? No, non si è mosso con largo anticipo per Carnevale, né per emulare le gesta del pilota ufficiale HRC in quanto invidioso. Il pilota tedesco è stato vittima di un'incidente in aeroporto, con moto e abbigliamento tecnico che si sono... persi per la strada verso la Malesia.
Pol Espargaro sulla sua Honda HRC
A MALI ESTREMI... Per non vanificare il lavoro dei test – un giorno è comunque andato perso – i meccanici del team Honda HRC si sono dunque visti costretti a mettere su un'intera moto con i pezzi di ricambio che avevano a disposizione nelle casse. ''Honda in questa situazione d'emergenza ha dimostrato di saper reagire rapidamente . Quando il gioco si fa duro HRC è in grado di trovare una soluzione improvvisata e trasformare una cassa di ricambi in una moto da corsa incontaminata. Martedì ho avuto a disposizione una nuova moto perfettamente funzionante e competitiva”, ha rivelato Bradl.
Stefan Bradl con la sua tuta Dainese
MA NON È FINITA I problemi per l'ex Campione Moto2 si sono presentati nel momento in cui è salito sulla moto per entrare in pista. Senza il suo abbigliamento tecnico, infatti, ha dovuto prendere in prestito quello di Pol Espargaro. ''Sarebbe stato bello se fosse stata la mia tuta Dainese, ma era quella di Pol Espargaro. Ho dovuto davvero infilarmi lì dentro. Stivali e guanti erano di una taglia troppo piccola per me! Fino a mercoledì, dopo la pausa pranzo, non ho guidato con il mio equipaggiamento, ovvero la tuta in pelle HRC rossa''. Fortuna che Bradl ed Espargaro condividono – più o meno – le stesse dimensioni e lo stesso sponsor, Dainese. Per il casco, invece, nessun problema: il pilota tedesco aveva con sé in aereo il proprio Xlite. Sarebbe stato un bel problema mettere l'HJC di Espargaro o lo Shoei di Marquez... Con Bradl in ghingheri lui e la sua Honda hanno limato quasi un secondo rispetto al tempo fatto segnare... travestito da Espargaro. Tutto bene quel che finisce bene.