Accanto alle bici elettriche fatte e finite, fioccano i kit per elettrificare le bici normali, che donano la pedalata assistita alla tua affezionata cavalcatura. Ne vale la pena? Dipende. Prendiamo per esempio Spiny, un furbo kit che viene dalla Spagna e si compra online su getspiny.com: pesiamo insieme vantaggi e svantaggi...
Spiny trasmette la potenza tramite un rullo che va a contatto con la gomma
COME È FATTO E COME FUNZIONA Tra i tanti kit per trasformare in e-bike le bici normali, Spiny è sicuramente tra i più riusciti quanto a design e facilità di installazione. Rispetto ai sistemi che prevedono il motore nel mozzo della ruota, e dunque ne richiedono la sostituzione, è un sistema molto compatto ed essenziale. Si fissa al tubo verticale sotto la sella con un'apposita staffa e trasmette la potenza del motore (250 W) attraverso un rullo che va a contatto con la gomma originale: per semplice attrito. Due sensori wireless per velocità e cadenza della pedalata - che hanno il compito di interrompere l'assistenza quando smettiamo di pedalare o quando raggiungiamo i 25 km/h - si fissano alla ruota posteriore e ai pedali, rispettivamente, mentre tutte le impostazioni si regolano dal tuo smartphone, previa installazione di un'app dedicata.
Spiny si monta facilmente e in pochissimo tempo
AUTONOMIA, RICARICA, VELOCITÀ Quello di Spiny è un sistema elegante, raffinato, semplice. La batteria al litio integrata consente da 25 a 50 km di autonomia - secondo quanto chiedete al motore - a fronte di una ricarica di 4 ore e il sistema di controllo consente di regolare l'assistenza alla pedalata su 5 diversi livelli, per una velocità massima di 25 km/h (come anticipato): come sulle e-bike elettrificate in fabbrica e nel rispetto delle normative europee, ma 5 km/h in più di quanto previsto dalle regole del CdS italiano.
Spiny installato su una bici ''muscolare''
I PREGI DEL KIT Di fatto, Spiny è un sistema quasi universale che si adatta a molti tipi di biciclette. Probabilmente alcuni modelli pieghevoli o con la ruota posteriore ammortizzata non sono idonei; ad alcuni sarà necessario accorciare il parafango con un ''taglio drastico'', ma se dopo l'acquisto il prodotto si rivelasse inadatto, il produttore garantisce il reso gratuito. Spiny, poi, pesa poco: con tutta probabilità è il kit più leggero in circolazione, infatti aggiunge appena 2 kg al peso della bici, che così rimane in genere molto più leggera di una e-bike progettata per essere tale. E in più non richiede manutenzione, salvo l'eventuale sostituzione di un elemento di consumo incluso nella confezione: la garanzia è di 3 anni.
Spiny pesa solo 2 kg
QUALCHE CONSIDERAZIONE Detto ciò, va considerato che al momento di scrivere Spiny costa 599 euro. Non pochi, dopotutto. A quel prezzo si trovano e-bike pronte all'uso e progettate apposta, con freni magari più potenti di quelli che hai sulla tua bici. Si tratta però di modelli di primissimo prezzo, con componentistica non proprio di alto livello e raramente di bell'aspetto. In genere Spiny costa molto meno di una bici elettrica di qualità e se sei affezionato al tuo modello privo di pedalata assistita, potrai continuare a usarlo: con e senza motore, visto che dopo la prima installazione Spiny si monta e si smonta in pochi istanti. Il kit si rivolge ai commuter urbani e non è pensato per un uso particolarmente impegnativo in fuoristrada, ma se non pretendete di montarlo sulla vostra MTB per fare downhill può rappresentare un'opzione interessante.