Non è passato molto tempo da quando vi abbiamo parlato di Moto Guzzi, protagonista con la V7 della nostra comparativa Modern Classic a fianco di Triumph Street Twin. Oggi torniamo a parlare della Casa di Mandello per annunciare la riapertura del museo Moto Guzzi al pubblico: scopriamo quali sono le moto esposte e quali gli orari di apertura.
RINNOVATO Il Museo, così rinnovato, rappresenta un’anticipazione del progetto, già presentato, di ristrutturazione conservativa che interesserà tutto il sito industriale e che renderà Moto Guzzi un vero e proprio centro di aggregazione accessibile al pubblico. Il Museo si presenta agli appassionati completamente ripensato nell’esperienza di visita, con la straordinaria collezione di moto ora suddivisa in tre grandi aree tematiche che riguardano i modelli di produzione, gli esemplari da corsa e i modelli militari, organizzati in rigoroso ordine di apparizione temporale.
Il Museo Moto Guzzi
LE MOTO La collezione comprende circa 160 esemplari che, negli ultimi mesi, sono stati oggetto di un attento e minuzioso restauro conservativo. Si va dalla G.P., modello unico al mondo che risale addirittura a prima della fondazione di Moto Guzzi, agli ultimi modelli di attuale produzione come la V85 TT. Nella nuova area al piano terra si possono ammirare le motociclette prodotte dal 2000 a oggi, come la California 1400 o la Stelvio 1200, ma la storia Moto Guzzi inizia nella prima area del primo piano, con la G.P. del 1919, il prototipo da cui nacque, nel 1921, la Normale, prima Moto Guzzi di produzione. Il viaggio prosegue al secondo piano, con l’esposizione dei modelli di produzione fino ai primi anni del 2000 e delle motociclette destinate all’uso militare. Nella seconda area situata al primo piano sono conservate tutte le moto da corsa, Otto Cilindri inclusa, che hanno consentito a Moto Guzzi di conquistare 14 titoli mondiali. Tra le novità, lo spazio dedicato a Omobono Tenni, il grande pilota Moto Guzzi che trionfò al Tourist Trophy nel 1937. Nella terza sezione, infine, modelli come il 3X3 Mulo Meccanico, mezzo da lavoro a tre ruote motrici del 1960, e il sidecar Trialce, costruito nel 1940. Tra le moto che è possibile ammirare al Museo Moto Guzzi ci sono anche G.T. Norge, Sport 15, Guzzino, Falcone, Galletto 192, V7 Sport e ancora V50 e Daytona 1000, fino alle più recenti Griso e MGX-21.
GLI ORARI Il Museo Moto Guzzi, in via Parodi 63 a Mandello del Lario, è accessibile gratuitamente – previa prenotazione – da lunedì a giovedì con orario 14,30-16,30. Venerdì e sabato l’apertura passa a otto ore, dalle 10 alle 18, e si può avere, prenotando, la visita guidata. Tutte le informazioni sul sito www.motoguzzi.com.