C'ERA UNA VOLTA Un tempo era una KTM 390 Duke. Poi è passata per le mani di Vijay Singh e della Rajputana Customs di Jaipur, in India, ed è diventata una café racer minimalista. Un gran lavoro per il team di Vijay, che ha coinvolto altre moto e persino reso necessario creare alcuni pezzi da zero: della Duke, infatti, restano solo telaio, motore e sospensioni.
4 MOTO IN UNA Si comincia coi cerchi a raggi di una Triumph Bonneville, che calzano pneumatici slick. Addio al faro anteriore, dove trova spazio una tabella portanumero. Gli indicatori di direzione sono integrati nel manubrio mentre arriva una pompa freno Brembo RCS. Il serbatoio? Di ispirazione Yamaha R1 model year 2007, completamente ridisegnato dalla lamiera. I faretti fendinebbia, invece, sono di una BMW GS – qui la prova della R 1250 40 Years – mentre il resto...
La special su base KTM 390 Duke realizzata da Rajputana Customs
MONOPOSTO Il telaietto posteriore è stato creato da zero. Il codino è quanto di più minimalista si possa trovare e termina in prossimità della metà circa della ruota posteriore. Definirla monoposto è riduttivo. Anche lo scarico basso, che sbuca sulla destra, è stato realizzato in casa da Rajputana. Questa Duke 390 è proprio bella: e voi, cosa ne pensate?