Realizzare la scena di John Wick 3 in sella alleYamaha MT-09 non è stato affatto semplice. Ecco tutti i trucchi del mestiere
ADRENALINA In questi giorni di “domiciliari” forzati uno dei migliori passatempi è sicuramente guardare dei film. Tra le categorie che amo di più ci sono i film d’azione: combattimenti, sparatorie e inseguimenti sono l’iniezione d’adrenalina giusta in attesa di tornare a provare quella fornita dall’andare in moto. John Wick 3 è un film che vi consiglio per due motivi: c’è Keanu Reeves (ottimo attore nonché grande appassionato di moto) e c’è una scena d’inseguimento veramente elettrizzante, protagonista -oltre a Reeves ovviamente –la Yamaha MT-09nel suo lato più “Dark”.
DIETRO LE QUINTE Il buon Keanu si trova a dover scappare da un’orda inferocita di cattivi che tentano di farlo fuori… a colpi di katana. Fendenti, colpi di pistola, scintille e cappottamenti, insomma tutto il repertorio dei film d’azione, ma la curiosità sta nel capire quanto lavoro c’è dietro una scena da qualche minuto. A raccontarcelo sono i diretti protagonisti, Keanu Reeves (proprietario anche di un suo marchio di moto), Erica Lee (producer) e Chad Stahelski (regista), in un’interessante intervista riportata dal canale YouTube Flashback Filmaking.
COME UNA COREOGRAFIA Per la realizzazione la produzione si è affidata alle riprese nel mondo reale, ma soprattutto alla computer grafica grazie all’utilizzo del green screen. Il risultato finale è sorprendente, a colpire ancora di più, però, è il duro lavoro necessario per sincronizzare attori, stuntman, operatori video… e quegli ometti vestiti di verde! Lavoro che è durato due mesi tra prove generali e riprese… il tutto per qualche minuto di girato, pensateci la prossima volta che sarete impazienti di vedere il sequel di un film o una serie TV, per farvi rimanere estasiati serve tempo!