Il simbolo di Harley-Davidson è indiscutibilmente il suo bicilindrico a V da 45°, del resto non esiste Harley sufficientemente trasgressiva (elettriche a parte) da montare un motore diverso dal V-Twin. Vi siete, però, mai chiesti quando e su che modello fu introdotto questo motore? Mecum Auction ne ha uno all’asta: cogliamo l’occasione per conoscerlo!
Il primo bicilindrico Harley-Davidson
“UN PEZZO DI STORIA” Il primo bicilindrico Harley vantava 811 cc di cilindrata per una potenza massima di 7 CV, in grado di spostare i 134 kg della moto fino alla velocità massima di 97 km/h. Prestazioni molto interessanti se contestualizzate nel 1911: quando quasi nessuna delle sue attuali concorrenti esisteva, lei, aveva già creato il motore che ancora oggi - seppur oppiortunamente evoluto - spinge le moto di Milwaukee. Il primo modello dotato di questo bicilindrico a V è la 7D Twin e può essere vostra partecipando all’asta di Las Vegas Motorcycles 2024: un’occasione che definire rara è riduttivo, pensate che pare ne esistano solo 4 al mondo del 1911 (il primo anno di produzione del bicilindrico a V). La moto è marciante (seppur non possa circolare su strade pubbliche, basti pensare che non ha nemmeno fari e frecce) e completamente restaurata mantenendo tutti gli elementi originali, eccezion fatta per i raggi, le manopole, la pelle della sella e gli pneumatici. Così speciale che la stessa moto ha fatto parte della collezione di Otis Chandler ed è stata esposta al Guggenheim Museum nel 1998. Capita spesso di abusare dell’espressione “un pezzo di storia”, ma se non la utilizzassi con la 7D Twin tanto varrebbe bandirla per sempre.