Cento immagini spiegano meglio di qualsiasi parola la spettacolarità dei BMW Motorrad Days di Garmisch. Un evento pittoresco che merita di essere visto anche da chi non ha nel petto un cuore biancoazzurro
NON SOLO SCI Per gli appassionati di sport invernali, Garmisch-Partenkirchen è un posto speciale, dove il circus della Coppa del Mondo è di casa e dove quest'anno si sono svolti anche i Campionati Mondiali di sci alpino. La cittadina bavarese è però altrettanto cara ai motociclisti e non solo perché la si raggiunge con strade meravigliose; per i biemmevuisti, in particolare, questa è addirittura una sorta di Terra Promessa, perché qui si svolge annualmente il principale raduno dei fans dell'Elica, i BMW Motorrad Days, arrivati quest'anno all’undicesima edizione.
VENGO ANCH’IO I BMW Motorrad Days 2011 hanno registrato presenze dai quattro angoli del pianeta e in mezzo a questa fiumana variopinta c'ero anche io, a bordo di una BMW K 1600 GTL, con cui sono riuscito a fare finalmente un viaggetto come si deve, dopo aver invidiato da morire il buon Cordara quando ha fatto il giro di mezza Europa con il il raid “8 stati per 8 cilindri”. A quella prova, in cui la moto è stata rivoltata come un calzino (chi volesse rileggere il diario di bordo – e ne vale davvero la pena – trova il link qui sulla destra) non ho molto da aggiungere. Lì si racconta dell’eccellente erogazione del motore e dell’insospettabile equilibrio dinamico, così come dei lievi giochi della trasmissione e della protezione della carena, che fa sentire come su una berlina di lusso, complice anche una dotazione a cinque stelle.
UNA VEDETTE Sottolineo però che la “mia” K1600GTL ha fatto furore tra il popolo dei BMW Motorrad Days, non ancora abituato alle sue proporzioni e al sound unico del suo sei cilindri. Volendo, a Garmisch chiunque poteva comunque fare un giro sulla nuova ammiraglia, visto che la Casa ha messo a disposizione questo modello e molti altri del listino 2011 per test ride sulle strade della zona. Al raduno era allestito anche un piccolo percorso di enduro indoor, per consentire di saggiare eventualmente le doti fuoristradistiche della gamma della "cugina" Husqvarna.
PER TUTTI I GUSTI Se a Garmisch il polso destro ha quindi modo di sfogarsi, anche l’occhio ha la sua proverbiale parte. L’area dei BMW Motorrad Days è sempre costellata di stand di ogni genere ma quelli che raccolgono più consensi sono quelli dei preparatori, che approfittano dell’occasione per esporre le loro creazioni più bizzarre. Dello stesso livello sono poi le special più o meno artigianali, portate al raduno dai partecipanti: si va dalle bobber alle café racer, passando per qualche chopper, senza contare i sidecar. Ai BMW Motorrad Days si vede davvero di tutto, con spazio per moto di qualsiasi marca e di ogni epoca, anche se il classico boxer bavarese fa da prezzemolo in ogni angolo. Tanti sono i globetrotter che mostrano con orgoglio adesivi sulle borse neanche fossero medaglie al valore, mentre i tipi da bar sono decisamente più rari.
A TUTTA BIRRACe n’è insomma per tutti i palati, che, fuor di metafora, possono deliziarsi anche con specialità locali come stinco, wurstel e insalata di patate, annaffiati –neanche a dirlo - da fiumi di birra e accompagnati da musica dal vivo. Il tutto, con piloti come Troy Corser a passeggiare tranquillo e a firmare autografi tra la gente e con James Toseland addirittura nei panni di rockstar, a esibirsi sul palco. E a proposito di esibizioni, è doveroso ricordare il funambolico Chris Pfeiffer, Campione del Mondo di Freestyle Streetbike con la sua BMW F800R e sempre capace d’infiammare la platea con le sue evoluzioni. Roba da tornarci quasi con la famiglia, viste pure alcune iniziative dedicate ai bambini, se non fosse per il fatto che così dovrei rinunciare alle pieghe strada facendo...