Anche quest’anno siamo stati ai BMW Motodays 2014 di Garmisch. Tanta birra, tante moto e musica dal vivo: una ricetta che funziona sempre
90 ANNI DI VITTORIE Quattordici: questo il numero di edizioni dei BMW Motodays tenutisi a Garmisch. E l’ultima è andata in scena qualche giorno fa, dal 4 al 6 luglio, occasione tra l’altro per BMW di festeggiare i 90 anni dalla prima vittoria nel mondo del Motorsport. Per questa ricorrenza, il pubblico ha regalato un’affluenza record: si parla di oltre 40 mila partecipanti. Spettacoli, birra a fiumi e moto di ogni genere. Noi ci siamo andati, proprio come l’anno scorso.
APPUNTAMENTO FISSO E proprio come l’anno scorso, sono partito assieme alla carovana di colleghi da BMW Milano, concessionaria ai confini della capitale lombarda, in sella alla regina delle maxi enduro, la BMW R 1200 GS Adventure. L’itinerario è stato affascinante: superate la tangenziali milanesi, si procede in direzione Lecco e Chiavenna, fino ad arrivare al passo del Maloja. Un mix di tornanti e curve ad ampio raggio, un must per ogni appassionato delle belle pieghe. Controindicazioni? I posti di blocco della polizia locale non transigono e se sgarrate le multe sono salate.
ARRIVO IN POMPA MAGNA Arrivare a Garmisch e gettarsi nei Motodays è una vera e propria processione. Tantissimi gli appassionati provenienti da tutto il mondo, ancora di più sembrano essere le moto, parcheggiate ovunque in qualche maniera. Al mio arrivo, tutti si dirigono al tendone principale, perché è ora di pranzo, e pranzare, ai BMW Motodays di Garmisch, significa anche birra a profusione.
DUE PASSI Riempito lo stomaco a suon di arrosto e patate, piatto tipico di Garmisch, cammino a zonzo per tutto lo spazio occupato dal raduno. E ne vedo davvero di ogni colore, a cominciare dallo stand Ace Cafe. Qui le special su base BMW R NineT si sprecano, a partire da quelle realizzate dal rinomato customizer El Solitario. Ma oltre alle NineT ci sono special per tutti i gusti: dalla replica delle moto da corsa che hanno fatto la storia del Marchio, in Superbike e nella Dakar, arrivando fino alle special realizzate su misura con dettagli strampalati, come carter chiusi con tappi di sughero. Ma le special non si spiegano, si guardano: godetevele nella gallery.
DON'T TRY THIS AT HOME Oltre alle moto esposte, non sono mancati gli spettacoli in entrambe le giornate di venerdì e sabato: prima Mattie Griffin si è dimostrato all’altezza della star che ha sostituito causa infortunio, Chris Pfeiffer, mostrando al pubblico cosa si può fare con una tranquilla BMW F 800 R, se messa nelle mani giuste. Ma non solo moto: Russ Swift, detentore del record mondiale di precisione, ha dimostrato come far entrare in spazzolata una MINI giusto giusto nello spazio di un parcheggio, e quindi come guidarla su due ruote. Solo un monito: non provateci a casa!
ENTERTAINMENT Ma non era solo questo a intrattenere tutte le migliaia di visitatori. Ci sono stati anche lo spettacolo del muro della morte su moto nel Motodrom di legno, uno ogni mezzora quest’anno, e l’Enduro Park, il percorso off-road dove, su prenotazione, si poteva provare tutta la gamma GS lungo un bel fettucciato.
BIRRA, MUSICA E BIONDE Ma il momento più caldo è sicuramente quando cala il sole. Allora la folla di Garmisch si raduna sotto il tendone principale, dove tutta la notte si balla musica dal vivo, si ingurgitano stinchi di maiale cucinati a puntino e si bevono litri di birra. Da notare una cosa: nonostante il clima molto festoso, non c’era una sporcizia in giro, né accenni di rissa o qualcosa che in qualche modo disturbasse il bel clima. E se siete in vena, non è difficile trovare dolce compagnia… A buon intenditor, poche parole!