Situato al nord della Francia è un piccolo impianto dal tracciato molto tecnico. C'è persino una curva che riproduce il cavatappi di Laguna Seca, il mitico circuito californiano. L'ideale per mettere alla prova la vostra abilità dei piloti.
Il circuito di Pau, nel sud-ovest della Francia, vicinissimo alla Spagna, è un impianto piccolo - e tutt’altro che ben organizzato, dal punto di vista delle infrastrutture (come ad esempio box) - tuttavia morfologicamente è tecnico, impegnativo e molto divertente, con alcuni punti anche molto veloci. Il circuito si può utilizzare in differenti configurazioni; noi abbiamo girato sul tracciato lungo, che misura 3.030 metri, e tra il punto più alto e il più basso c’è un dislivello di ben 55 metri.
zoomLa pianta del circuito di PauVediamolo: dopo il rettilineo dei box c’è una veloce "esse" in discesa (2), che, quando si arriva lanciati a oltre 200 all’ora dal tornante precedente, inizia a diventare impegnativa, anche per via di una seppur leggera compressione, e per il fatto che bisogna subito riportarsi a sinistra per inserirsi in un veloce curvone destrorso (3) che però è a raggio decrescente (da 60 a 33 metri). Si stacca con la moto molto inclinata; in uscita si tocca terra con lo scarico, e si discende verso una veloce curva a sinistra; segue un breve rettilineo, poi si sale rapidamente a sinistra (4), per andare a raccordare una doppia curva a destra a chiudere (5 e 6), parecchio selettiva per via della traiettoria obbligata: da qui inizia il velocissimo discesone con curvone da oltre 200 all’ora, che si percorre con lo scarico a terra alle prese con un "simpatico" dislivello longitudinale dell’asfalto, che bisogna attraversare prima di impostare la staccatona che immette nel tornante numero 7.
Dopodiché ci si trova su una breve salita, con il manubrio che si alleggerisce sensibilmente – diciamo che basta un niente per impennare – cui segue una frenata violenta per inserirsi di prepotenza (8) nella riproduzione in minor del famoso Corkscrew, il "cavatappi" di Laguna Seca: sinistra/destra, con la ruota posteriore che perde quasi sempre aderenza nel cambio di inclinazione, e si va ad affrontare il largo tornante in salita, che porta all’esterno, sul rettilineo davanti ai box.
Secondo noi vale la pena, se si è in zona, di andare a visitare il posto, e magari di provare a girarci. Per ulteriori informazioni ed eventuali prenotazioni ci si può affidare a internet: http://www.multimania.com/circuitarnos
E-mail: Circuit.Pau.Arnos@Wanadoo.fr
Oppure per telefono o fax:
tel. 33 (0)5 59 77 11 36
fax. 33 (0)5 59 77 10 55