Inizio con sorpresa sotto le luci artificiali di Losail, Stoner sbaglia e regala 25 punti a Rossi già vincente. Con Lorenzo il team Fiat Yamaha fa l'en plein, ma finiscono in 5 molto vicini. Buona la prima per la Moto2.
VELOCITA' MISTERIOSE Tra l'altro c'è anche un piccolo mistero, quello del consumo. Come è possibile che la moto di Rossi sia stata la più lenta in assoluto delle 17 in pista (ok è stata anche quella con meno scie) mentre quella di Lorenzo era invece una delle più veloci? La differenza tra la M1 di Valentino e la Honda di Dovizioso sul dritto era piuttosto imbarazzante, sembrava di essere tornati al 2007 quando Stoner sverniciava regolarmente Vale. L'unica spiegazione plausibile al momento è che Rossi con il suo stile di guida consumi più benzina del compagno si squadra e che questo imponga mappature più conservative per riuscire a finire la gara. Infatti, Rossi non ha terminato nemmeno il giro d'onore ed è rientrato al parco chiuso in motorino, segno che era proprio al limite. Vero è che rettilinei lunghi come quello del Qatar non ce ne sono più, però è anche vero che in Yamaha (lato Rossi) dovranno lavorare un po' per trovare quei km/h che mancano.
PRECEDENTI PERICOLOSI E allora andiamo a cercare i precedenti: Brno, Misano, altre gare in cui Casey ha voluto strafare finendo per terra e spalancando la porta al rivale numero 1 che, come abbiamo detto, non è certo tipo da buttare via i regali. Tre indizi fanno una prova, per cui Stoner farà bene a riflettere e a ragionare in ottica mondiale imparando a gestire meglio le gare. Così Valentino intasca il pacco dono e apre il mondiale 2010 come meglio non potrebbe.
HAYDEN RISORTO? Dopo test convincenti l'americano è stato molto competitivo in gara perdendo il podio per un soffio e mostrando quindi di aver trovato il bandolo della Desmosedici aiutato anche dal motore a scoppi irregolari, più dolce nell'erogazione. Insomma la Ducati si può consolare per aver trovato la competitività di entrambi i piloti.
POLEMICA? Come mi era già capitato di dire il grandissimo rischio di avere motori tutti forniti dall'organizzazione è quello di innescare polemiche nel caso il motore ceda sulla moto di qualcuno in lotta per il campionato. Provate a immaginare cosa potrebbe succedere se in un momento cruciale del campionato cedesse un motore a un team in lotta per il mondiale. Di chi la colpa? Chiamare in causa gli organizzatori sarebbe inevitabile perché perdere il mondiale non per colpa tua fa davvero girare i cosiddetti. Non a caso è stato Martinez a polemizzare a causa del cedimento della frizione sulla moto di Simon. E siamo solo alla prima gara…