La prima novità 2007 marchiata Ducati porta, manco a dirlo, la firma Monster. La S4R trova nuova linfa nel motore Testastretta da 130 cv. In pratica la versione semplificata della esuberante S4Rs, venduta a un prezzo più basso. Arriva anche un nuovo, cattivissimo colore.
LA RINASCITA Come l'Araba Fenice la S4R rinasce dalle sue stesse ceneri. La capostipite della famiglia SR pareva destinata al pensionamento dopo l'arrivo della più potente e moderna S4Rs, invece in Ducati hanno ritenuto opportuno mantenerla in vita e anzi ringalluzzirne le prestazioni installando anche tra i tubi del suo traliccio il motore Testastretta.
ADDIO DESMOQUATTRO Con la dipartita della "vecchia" S4R, il glorioso Desmoquattro "testalarga" va quindi definitivamente in soffitta, tutte le Ducati quattro valvole adottano ora il motore Testastretta in varie configurazioni. Quello della S4r è lo stesso (a coppa bassa) che già adotta la S4Rs, con cui la nuova arrivata condivide al millesimo i dati di potenza e coppia (130 cv a 9.500 giri, 10,6 Nm a 7.500 giri).
SOSPENSIONI "NORMALI"La grande differenza sta nelle sospensioni: le esoteriche Ohlins restano appannaggio della sola S4Rs, la S4R adotta invece una forcella Showa da 43 mm pluriregolabile, e un ammortizzatore Sachs con Piggy Back anch'esso pluriregolabile. In condivisione con la Monster più potente anche le Pinze radiali Brembo.
UN BEL RISPARMIO La rinuncia alle Ohlins si monetizza in un risparmio di 2.000 €; i 12.500 € richiesti per la nuova Monster, alla fine, la allineano con la concorrenza rendendola senz'altro più appetibile per un pubblico più vasto. La moto è una novità 2007 ma sarà disponibile presso i Ducati Store già all'inizio di ottobre, anche nella nuova, bellissima, livrea titanio.