La Boxer più potente di sempre strizza l'occhio agli smanettoni e porta avanti il discorso iniziato con la 1100 S. Il 1200 raggiunge regimi mai visti prima su un boxer e tra gli accessori spunta nientemeno che un corredino Ohlins
BMW MA... È pur sempre una Bmw ... Quindi comfort, viaggi, elettronica cardano, abs eccetera. Ma questa boxer sportiva strizza sempre di più l'occhio alla pista e cosa ti trovo nella lista accessori tra le manopole riscaldate, l'Abs e l'impianto antifurto? Una ciclistica sport Ohlins che permette, oltre a tutte le regolazioni possibili e immaginabili sia all'anteriore che al posteriore, di variare addirittura l'altezza del retrotreno (una soluzione presente neppure su tutti i mille da 180cv) con il risultato che, senza intervenire sull'avantreno è possibile modificare la geometria dello sterzo per tarare alla grande la moto in pista.
DA RECORD Il perché di cotanta ciclistica evoluta lo si capisce quando si legge la potenza del motore: 122 cv a 8250 giri/min e ricordo che stiamo parlando di un boxer o meglio, del boxer più potente e con regime di rotazione più alto mai costruito. Il motore oltre all'aumento di cilindrata rispetto al precedente modello, ha subito parecchi ritocchini a partire dalle teste modificate. Inoltre i regimi di oltre 8.000 giri in un motore boxer sono stati raggiunti per la prima volta grazie a molle delle valvole più rigide e bilancieri rinforzati.
LIPOSUZIONE Rispetto al vecchio modello salta subito all'occhio una linea più snella e asciutta, soprattutto nel posteriore, che beneficia dello scarico, rivisto e inscatolato in stile 999, con due uscite sovrapposte. In BMW hanno preso molto sul serio la sportività della moto e oltre alle sospensioni raffinata offrono anche la possibilità in alternativa al 180/55 ZR17 di serie, di montare anche un pneumatico da 190 su cerchio da 6 pollici. Proprio la coda sembra la parte più riuscita grazie anche al faro a 18 LED e alle frecce montate a filo, quasi invisibili a prima vista. Nella sostanza la 1200 pesa 13 kg in meno della 1100 che sostituisce,con un peso a secco di 190 kg che diventano 213 in ordine di marcia.
INNARRESTABILE Anche questa volta in BMW non hanno piegato la facilità di manutenzione e l'affidabilità al carattere sportivo. Al posteriore, infatti, troviamo la trasmissione cardano con monobraccio oscillante che in cambio di qualche chiletto rispetto a una soluzione tradizionale garantisce manutenzione zero, così come la sospensione Telelever anteriore che minimizza il beccheggio in frenata. Un occhio di riguardo anche a chi si farà prendere troppo dai 122 cv in pista la Bmw lo ha avuto nella costruzione del telaio a traliccio diviso in tre sezioni. L'anteriore e la centrale sono in tubi di acciaio mentre quella di coda è in tubi a sezione quadrata, per facilitare la sostituzione contenere i costi e il peso.
VIDEOGAME Non mancano i giochetti elettronici grazie al sistema CAN-bus sulla moto c'e' una vera e propria rete che collega tutte le centraline con il sistema SWS Single-Wire-System riducendo il cablaggio, facilitando la diagnosi, Inoltre, questo sistema fa a meno dei fusibili visto che il cervellone disattiva il componente interessato in caso di qualsiasi anomalia. Di fronte al pilota oltre i due indicatori analogici di velocità e giri l'Info-Flatscreen visualizza marcia innestata, ora autonomia con un display che regola automaticamente la luminosità in funzione della condizioni di luce esterna con una fotocellula.
ARLECCHINO Quattro le varianti di colore previste: nero notte, bianco alluminio metallizzato, giallo pastello con strisce centrali metalliche scure oppure bicolore rosso e argento metallizzato con sella rossa perfetto per chi la scatenerà in pista.