Debutta a Portimao il Team BMW Italia che correrà il campionato SBK 2011 con Badovini e Toseland. Lorenzo Zanetti tenterà di tenere il mondiale Stock in Italia.
ITALIANI A PORTIMAO Tempo di test anche per il neonato Team BMW Motorrad Italia Superbike che dopo aver dominato in lungo e in largo il campionato Stock lo scorso anno con Ayrton Badovini è salito di categoria accogliendo tra i suoi uomini anche molti dei componenti dell’ormai ex Team Xerox Ducati. Insomma, in BMW Italia si sono accasati bene, unendo le forze di una squadra molto competitiva nella stock come quella capitanata da Serafino Foti a quelle di uomini di grande esperienza nella Superbike.
ALL’INIZIO Le premesse ci sono tutte per fare bene, anche se ovviamente il lavoro è solo all’inizio e i primi test sul circuito di Portimao sono serviti più che altro ai piloti per prendere confidenza con le S1000RR allestite dagli uomini di Davide Casolari e per fare le prime macromodifiche.
SOTTO LA PIOGGIA Manco a dirlo la pioggia ha disturbato ancora le prove anche se solo in parte visto che dopo un violento temporale il tracciato portoghese è tornato agibile solo nel pomeriggio dimezzando di fatto il tempo a disposizione per le prove. Assieme a Toseland e Badovini ha girato anche Lorenzo Zanetti che ha preso la mano sulla S1000RR stock Campione del mondo e anche con il tracciato portoghese sul quale non aveva mai girato.
WORK IN PROGRESSDi tempi inutile parlare, quelli inizieranno a diventare importanti quando il Team BMW Motorrad Italia si troverà in pista per i test ufficiali, faccia a faccia con la squadra BMW ufficiale e con tutti gli altri avversari. Solo allora potremo capire la competitività di questo team che anche considerando i trascorsi certo non vorrà fare la comparsa.
Ecco per il momento le dichiarazioni ufficiali degli uomini del Team:
Serafino Foti "Abbiamo cominciato a lavorare sulla moto solo un mese e mezzo fa e abbiamo fatto un grosso sforzo per essere pronti al test di Portimao. Siamo abbastanza soddisfatti della risposta della moto che evidentemente è ancora da sgrossare visto che è stata messa in pista per la prima volta in Portogallo. La pista a causa del nubrifragio di giovedì era molto sporca ma a noi serviva percorrere chilometri senza tenere gran conto dei tempi".
James Toseland "Il "pacchetto" è molto buono, Il motore ha una buona potenza e stiamo lavorando per ottenere un’erogazione più omogenea. Il punto di forza della moto mi sembra la ciclistica che fornisce un'ottima risposta nei cambi di direzione. Ci siamo occupati del set up delle sospensioni, della distribuzione dei pesi e la moto risponde molto bene alle modifiche. Dobbiamo, comunque, lavorare per mettere a punto l'insieme. Il team poi è fantastico e molti uomini sono gli stessi con i quali abbiamo vinto il titolo nel 2004".
Ayrton Badovini "Mi ha impressionato la professionalità della squadra, che peraltro era già nota, la moto è costruita bene ma, ovviamente, è da affinare. Abbiamo già visto dei particolari sui quali intervenire e sono sicuro che nella seconda uscita a fine gennaio le cose andranno ancora meglio".