Piccola ma agguerrita la Betamotor. Spetta a lei il lancio del primo motore 4T progettato espressamente per una moto da Trial. Dimensioni minute e caratteristiche specifiche per la specialità lo rendono unico. Arriva sulla REV 3 a dicembre, presto anche sulle moto da alpinismo.
IPERATTIVI Non si può certo dire che i toscani amino stare con le mani in mano. Dalle parti di Rignano sull'Arno, in particolare, sono più attivi che mai. Dopo essere tornati con successo nel segmento delle enduro in Betamotor hanno accettato le sfida di produrre in proprio un motore. E non un motore qualsiasi ma il primo quattro tempi interamente dedicato al mondo del Trial, disciplina in cui le moto toscane eccellono. La REV 4T è quindi la prima Beta da trial con motore quattro tempi. In effetti i 4T da trial non sono una novità ma fino ad oggi sono sempre stati derivati da unità da enduro o cross opportunamente riadattati.
MOTORE AD HOC Invece Beta ha creato un motore ad hoc, con tutte le caratteristiche necessarie per essere vincente in questa disciplina. Le peculiarità di questo motore sono ovvie, peso e dimensioni di questo mono 250 sono ridotte all'osso e in beta si sono prodigati per renderlo estremamente razionale. Così tutti i passaggi dell'olio sono interni al motore e la lubrificazione è ottenuta tramite una doppia pompa trocoidale. Anche il cambio è di tipo trialistico con le prime tre marce adatte al superamento degli ostacoli e la quarta e quinta più lunghe per i trasferimenti.
PRONTO PER LE ALTRE Il motore è già predisposto per l'adozione della sesta marcia e per crescere di cilindrata fino ai 400 cc, così da poter permette applicazioni future, come le nuove Alp. Per ora l'alimentazione è a carburatore, ma è previsto l'arrivo in futuro anche dell'iniezione elettronica. In Beta giurano che il feeling di guida sarà praticamente identico al due tempi, minimo estremamente basso (una caratteristica tipica dei 2T da trial) compreso. La Rev 3 sarà in vendita a partire da dicembre a 6.900 € franco fabbrica.