Un po' meno cilindrata stessa bella guida di sempre. Dopo lo Scarabeo anche L'Atlantic monta il motore "ridotto" che consente di allargare il bacino di utenza.
LA GIUSTA CILINDRATA L'esercito dei 400 pare essere sempre più numeroso, sembra, infatti, che i produttori di scooter abbiano riscoperto questa cilindrata come giusta via di mezzo tra i potenti e pesanti maxi, e i sempre più diffusi 250. In più la possibilità di essere guidati a 18 anni con patente A2 e un certo risparmio sulla polizza assicurativa li rende mezzi piuttosto "furbi", certamente in grado di destare interesse in tutti coloro che fino ad oggi non avevano pensato ad uno scooter di grossa cilindrata.
MOTORE PEPATO Ancor più interessanti se, come accade per i modelli del gruppo Piaggio il motore in questione è in grado di competere in tutto e per tutto con i mono di cilindrate superiori. Con 25 kW (34 cv) e 37 Nm di coppia, il 400 Master, rinuncia a ben poco rispetto all'omologo 500 (che ricordiamo è un 460 cc effettivo).In Casa Aprilia questo motore era fino ad oggi prerogativa del solo Scarabeo, ma da questi giorni è disponibile anche sull'Atlanticche così amplia la propria gamma a ben 4 modelli disponibili: 125, 250, 400, 500.
STESSA BASE La base tecnica resta ovviamente la medesima del 500, uno dei maxi dalla guida più piacevole, caratterizzata dalle ruote da 14 pollici, due ammortizzatori regolabili, forcella da 35 mm e impianto a doppio disco (anteriore a 260, post da 240) con sistema integrale e pinza a tre pistoncini sull'anteriore. La velocità massima dichiarata è di 155 km/h, il prezzo è lo stesso del 500: 4.999 € franco concessionario.