Rinnovata da cima a fondo, la nuova Triumph Tiger 1200 ha tutte le carte in regola per ritornare in piena lotta nel segmento maxi enduro. Arriva in 5 versioni, le GT più incentrate all'utilizzo su strada, le Rally per l'avventura in off-road. Con le Explorer si ha anche il radar posteriore e un serbatoio XXL da ben 30 litri.
Marca / Modello | Triumph Tiger 1200 |
Prezzi a partire da: | 19.795 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Dinamica di guida: in ogni versione ha convinto, la cura dimagrante le ha fatto bene, divertente da guidare e trasmette an che una piacevole sensazione di controllo
Sospensioni: le semi-attive Showa fanno veramente le magie, sostengono quanto serve senza mai risultare scomode sulle asperità
Motore: la doppia anima tranquilla e furibonda asseconda l'uso che si può fare di questa maxi enduro, a spasso con passeggero e bagagli o alla ricerca di panorami mozzafiato a ritmo veloce
Altezza sella: non alla portata di tutti, specialmente in versione Rally... se non superate il metro e ottanta preparatevi a sudare
Assenza Radar anteriore: le competitor ce l'hanno e si fanno sempre più numerose le moto premium che lo offrono almento come accessorio. Oltre al cruise control può avvisare il guidatore di ostacoli frontali. Avrebbe messo la ciliegina su una torta di per sé già ottima
Se non volete andare a Capo Nord le versioni con serbatoio da 20 litri sono più che sufficienti, anche se meno complete a livello di dotazione. Per il fuoristrada leggero (strada bianca) potrebbe bastare anche una GT, per le avventure in off-road la Rally è sorpendente.
Blu o nere le GT, mentre per le Rally il Matt Kakhi Green è quasi d'obbligo... davvero bellissimo
Design italiano (come per la sorella 900), finiture curate ma, soprattutto, una bella cura dimagrante che le ha fatto perdere ben 25 kg sul piatto della bilancia rispetto alla precedente generazione (si va da 240 a 265 kg in ordine di marcia), la Triumph Tiger 1200 si candida di diritto al titolo di miglior maxi enduro. Arriva sul mercato in 5 diverse versioni, tre GT per la strada con ruota anteriore da 19 pollici e cerchi in lega e 2 Rally con cerchi a raggi e ruote da 21 pollici. Le versioni Pro sono ben accessoriate e offrono tanto "compreso nel prezzo" il massimo è risevato alle GT e Rally Explorer che oltre al serbatoio da 30 litri (contro i 20 delle versioni standard) hanno anche il radar posteriore che introduce il rilevatore dell'angolo cieco. Il motore è sempre a 3 cilindri come tradizione Triumph, ma rispetto al passato arrivano gli scoppi irregolari grazie all'albero a gomiti T-Plane per un comportamento quasi da bicilindrico. La scheda tecnica dichiara 150 CV e 130 Nm di coppia massima. La trasmissione è ad albero cardanico, rispetto al passato c'è un novo forcellone con tre punti d'ancoraggio, a livello ciclistico sono da segnalare anche le pinze freno Brembo Stylema e le sospensioni Showa semi-attiva con logiche di funzionamento dedicate per uso su strada e off-road; le versioni Rally hanno 20 mm d'escursione in più rispetto alle GT, 220 mm contro 200. La sella è regolabile su due livelli, sulle GT va da 85 a 87 cm, sulle Rally si passa da 87,5 cm a 89,5... non pochi.
Su strada le Tiger 1200 GT mettono in mostra un incredibile confort, sia a livello di sospensioni, sia a livello di flussi d'aria, anche quelli provenienti dai radiatori vengono deviati lontani da chi guida. La dieta ha reso le Tiger GT piacevoli mangia curve, l'assetto a controllo elettronico riduce al minimo i trasferimenti di carico e, quando si vuole guidare di buon passo, non si tirano certo indietro. Ottime le prestazioni dell'impianto frenante e degli aiuti alla guida, la sensazione di sicurezza trasmessa è di livello. Il motore ha una doppia personalità, fino ai 5.500 giri è fluido e regolare - perfetto per viaggiare a ritmo lento o con passeggero - superata questa soglia spinge con vigore e fa capire di che pasta e fatto... d'altronde ci sono sempre 130 Nm e 150 CV di potenza massiama. Bene anche la Explorer, con il serbatoio pieno è un po' meno agile nella discesa in piega ma la distribuzione dei pesi è valida. Convince dell'uso stradale anche la Rally ma la vera sorpresa la riserva in off-road dove si candida ad essere la migliore alternativa a chi cerca il 21 pollici anteriore e il cardano. L'agilità è quasi da media cilindrata, pesa solo il 10% in più della Tiger 900, ma in compenso offre un bel motorone pronto a tirarvi fuori da ogni situazione con un filo di gas senza fare troppa fatica.