Come lui nessuno mai: il Piaggio MP3 è stato il primo tre ruote e offre una stabilità a prova di bomba. Il 500 cc è quasi sportivo: per tutti i giorni, va bene anche il 300.
Marca / Modello | Piaggio MP3 300 HPE |
Prezzi a partire da: | 7.099 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Sicurezza Quando l'asfalto si fa scivoloso, ma anche quando si entra in piega con baldanza, avere una ruota in più fa la differenza
Qualità Attenzione ai dettagli di stampo automobilistico: plastiche, pedane, quadro strumenti, tutto è assemblato al meglio
Peso La sua particolare architettura comporta un surplus alla bilancia, quindi minore agilità e spunto da fermo
Freni L’ABS fa il suo dovere, ma quando chiedi il massimo mordente strizzando la leva, non percepisci mai una risposta decisa e incisiva
Se il fattore che più interessa è lo schema a tre ruote, allora basta e avanza anche il 300 Sport. Per il massimo di comfort e prestazioni, MP3 500 Business.
Elegante il Bianco Pastello, più ricercato il Nero Carbonio opaco. Ma tranquilli, sarete al centro dell'attenzione di qualunque colore lo acquistiate.
Al Piaggio MP3 va la paternità della nicchia degli scooter a tre ruote, una soluzione poi ripresa con successo anche dai competitor giapponesi. Come una moto da turismo, la qualità di componenti ed assemblaggi è elevata. Le plastiche dello scudo, con la leva del freno a mano in alluminio, passando per la pedana centrale e le pedane estraibili per il passeggero, fino alla sella a due piani che cela un vano da 50 litri, tutto insomma rimanda all'idea di scooter di fascia premium. Sarà per il parabrezza protettivo, lo scudo imponente che ripara bene da freddo e acqua e per la posizione in sella abbastanza naturale: sta di fatto che il senso di comfort è molto, molto elevato. Tanta qualità, però, ha il suo prezzo.
Sia esso da 300 o 500 cc, il motore vibra poco ed è abbastanza composto allo scarico. Non sono solo rose e fiori, però: la bilancia non è la sua migliore amica, e con una massa superiore ai 200 kg, a motore spento il Piaggio Mp3 si manovra con fatica. Anche in termini di agilità, in mezzo al traffico qualcosa si paga. Si gode di tanta sicurezza, è vero, ma bisogna fare i conti anche con una certa inerzia: l’MP3 va guidato accompagnando i movimenti con il busto, questo significa mantenere uno stile di guida più fisico, e di conseguenza un filo più stancante rispetto a scooter tradizionali. A suo favore, però, l’italiano mette sul piatto (oltre all’ABS, che ormai è diventato di primo equipaggiamento per molti scooter di questa fascia), anche il controllo di trazione ASR. Tra i tre ruote, comanda sempre lui.