Chiara ispirazione alle moto da corsa del passato per lo stile, ma sotto l'abito vintage si nasconde una ciclistica moderna, un motore a tre cilindri ruggente e una moderna dotazione elettronica... in pratica una MV Agusta F3 in abito da sera
Marca / Modello | MV Agusta Superveloce 800 |
Prezzi a partire da: | 23.100 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Design: ha vinto il premio come moto più bella a EICMA... e non si rimane sorpresi di ciò, bella da esporre in un museo
Motore: il Trepistoni è un motore incredibilimente performante, ora anche più gestibile grazie all'elettronica evoluta
Confort: scalda, è rigida e protegge poco, se siete alla ricerca di una moto comoda meglio rivolgersi altrove
Prezzo: non alla portata di tutti, specialmente nelle versioni più esclusive
La Serie Oro è andata sold out in pochissimo tempo nonostante il prezzo, idem le versioni celebrative. La S o la standard possono andare bene
giallo grigio o rosso grigio della base sono stupendi
Affascinante grazie alle linee ispirate alle moto da corsa degli anni d'oro di MV Agusta, la Superveloce 800 è una sportiva vera e propria in abito da sfilata. Sotto le carene si nasconde la sportivissima meccanica della MV Agusta F3: motore 3 cilindri 800 cc da 148 CV e 88 Nm di coppia per una velocità massima dichiarata di oltre 240 km/h. Il telaio in acciaio ALS è accoppiato a sospensioni Marzocchi/Sachs completamente regolabili e al forcellone in alluminio. L'impianto frenante è marchiato Brembo mentre per l'elettronica è quella di una moto da corsa, con anti-impennata, controllo di trazione pluriregolabile e ABS con modalità track.
La posizione in sella è da sportiva vera e, complice l'assetto rigido, il confort non è uno suo punto forte, al pari della protezione aerodinamica: il cupolino è più bello che funzionale. Tra le curve è una MV di "razza, l’anteriore è granitico, stabile e preciso come una vera supersportiva, inoltre grazie al peso contenuto e al lavoro svolto dall’albero motore controrotante, la Superveloce è un vero e proprio furetto tra le curve a medio raggio. Le performance del motore sono incredibili, e adesso c’è pure un’elettronica che facilita la guida a ritmi normali. La risposta del gas in Race è forse un po’ troppo brusca per un ''tranquillo'' utilizzo stradale, ma in Sport è inaspettatamente dolce e graduale. Cosa non vera per l'impianto frenate che è prontissimo alla risposta... forse troppo per una moto che per farsi ammirare a dovere deve anche "passeggiare". Bene il cambio e l'elettronica, male il calore in coda e la visibilità degli specchietti retrovisori.