La Kawasaki Versys 1000 è una moto da viaggio con tutti i crismi: comoda, protettiva e con una dinamica di guida soddisfacente. Le versioni "accessoriate" sono pronte a portarvi in capo al mondo, la base punta a contenere il prezzo d'acquisto
Marca / Modello | Kawasaki Versys 1000 |
Prezzi a partire da: | 15.440 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Confort: sia che si tratti della versione con sospensioni meccaniche, sia la ricca SE, la Versys sa come coccolarvi una volta in movimento
Motore elestico: talmente lineare e fluido a qualsiasi regime da sembrare elettrico, per essere un 4 in linea non spicca per grinta in alto, ma quando si fa turismo si punta ad altro
Peso: non nascondiamoci... la mole è importante, se fosse più leggera anche il dinamismo ne beneficerebbe
Potendo spendere la SE con semi-attive e tris di valige per essere pronti a ogni avventura, la nuova versione S rinuncia alle sospensioni intelligenti per essere competitiva sul prezzo.
Verde Kawasaki o l'elegante combinata grigio/rosso/nero
La Versys 1000 è una crossover: posizione di guida da enduro stradale ma ruota anteriore da 17 pollici. Le sovrastrutture abbondanti offrono ottimo riparo dall'aria e integrano la fanaleria (con luci cornering sulle versioni top), ma il peso ne risente: oltre 250 kg con i liquidi. A spingere la Kawasaki Versys 1000 c'è un 4 cilindri in linea da 1.043 cc, capace di 120 CV e 102 Nm di coppia. In base alla versione cambia la dotazione ciclistica e tecnologica, la base ha sospensioni meccaniche e poca elettronica, la SE ha sospensioni semi-attive Showa, piattaforma inerziale e luci cornering. Nel mezzo la S, che rinuncia alle sospensioni intelligenti per contenere il prezzo.
In sella alla Versys 1000 stanno comodi sia il pilota, sia il passeggero, un punto di riferimento per la categoria. A pieno carino e nelle manovre da fermo il peso si fa sentire e la sella di sezione ampia al cavallo complica abbastanza la vita a chi non supera il 1,75 m, ma in movimento la situazione cambia favorevolmente. Tra le curve si può guidare anche con piglio sportivo - a patto di accettare gli evidenti traferimenti di carico - ma il meglio la Versys lo da ad andatura turistica. Motore fluido e sospensioni in grado di assorbire qualsiasi ostacolo permenttono di mantenere buone medie velocistiche e chilometriche. Il quickshifter è sottotono mentre il resto degli aiuti alla guida viene promosso. Gli allestimenti turistici con borse laterali sono un must, il bauletto è comodo ma innesca qualche ondeggiamento.