La NT1100 arriva per riempire il vuoto lasciato nei cuori degli appassionati di Deuville e Pan European. Una crossover touring più che una sport touring secondo Honda, anche perché in lei c'è tanto di Africa Twin
Marca / Modello | Honda NT1100 |
Prezzi a partire da: | 14.690 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Confort: le sospensioni morbide non saranno il massimo per la guida sportiva ma a passeggio si viene quasi cullati.
Motore: il bicilindrico di derivazione Afica Twin è una garanzia in termini di piacere di guida e consumi ridotti
Protezione aerodinamica: è figlia della galleria del vento e si vede, il riparo dall'aria è ottimo
Parabrezza: il parabrezza funziona benissimo, peccato si possa regolare solo in movimento
Design: diciamo la verità... non fa battere i cuori
DCT o non DCT? Questo è il dilemma. Se volete risparmiare, soldi e peso sulla bilancia scegliete la versione manuale, altrimenti andate sul doppia frizione senza indugio
Bianco, grigio o nero, colori piuttosto neutri. Tra tutti forse il nero è quello che la slancia un po' di più
La NT1100 punta tanto sulla funzionalità delle sue forme, il design infatti è figlio della galleria del vento per assicurare il maggior riparo possibile a pilota e passeggero... a discapito della sensualità. Il pregmatismo di Honda lo si nota anche nella scelta del DCT, l'apprezzatissimo cambio a doppia frizione (è disponibile anche con cambio tradizionale) peccato però che nelle borse laterali offerte di serie non ci sia spazio per il casco e bisogna acquistare il bauletto optional. In compenso, però, la dotazione di serie è davvero ricca, con presa USB e 12 Volt, cavalletto centrale e manopole riscaldabili. Telaio a semi doppia culla e il motore bicilindrico da 1.084 cc sono in condivisione con l'Africa Twin, mentre sospensioni e cerchi sono decisamente più stradali, L'altezza da terra contenuta della sella (82 cm) aiuta a gestire il peso non da fuscello.
In sella si nota l'attenzione dedicata all'ergonomia e al confort, si viaggia ben riparati da carene e plexiglass senza essere infastiditi dalle vibrazioni del motore. Tra le curve l'aspetto turistico prevale, il setup di serie delle sospensioni e la poca luce a terra fanno un po' a cazzotti con la guida sportiva. Meglio quando si procede a un ritmo un po' più moderato, con le sospensioni che filtrano a dovere. Il motore è una piacevole conoscenza, pastoso e fluido nell'erogazione e trova nell'accoppiata con il DCT la sua massima espressione. Buoni i consumi, aspetto non secondario per una macina chilometri