Un po’ moto, un po’ scooter, il Forza 750 di Honda cerca di unire sensazioni di guida motociclistiche alla praticità tipica degli scooter. Il motore prestazionale e la ciclistica di livello sono i suoi pregi migliori, la praticità può migliorare.
Marca / Modello | Honda Forza 750 |
Prezzi a partire da: | 12.090 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Dinamica di guidaPiacevole da guidare quasi come una moto grazie all’avantreno con ruota da 17 pollici e al cambio DCT. Il motore è… una Forza
TecnologiaTra gli scooter è quello con la dotazione più ricca. Con Honda Smartphone Voice Control si comanda il telefono con i comandi vocali. Si può regolare perfino il livello del freno motore
Praticità Honda mette sì a disposizione il bauletto, ma è acquistabile come optional, e la presa USB è sotto la sella.
No cruise Uno scooter marcatamente GT e con il tris di borse a catalogo non può non avere anche il cruise control (facilmente implementabile).
La versione base costa poco ma offre poco spazio, quella con il bauletto e le manopole può bastare; se si viaggia tanto e in due il tris di valige è perfetto per la gita fuoriporta
bianco, blu, rosso, grigio
Telaio e motore sono di stampo motociclistico, così come la trasmissione DCT. Le sovrastrutture, invece sono da scooter GT premium. La cura degli assemblaggi e la bontà dei materiali sono indubbi, bene anche il comparto tecnologico con connettività Bluetooth, riding mode e schermo TFT. Il motore è un bicilindrico da 745 cc, con doppio contralbero, capace di 58,6 CV a 6.750 giri/min e di 69 Nm a 4.750 giri/min. La ruota anteriore da 17 pollici trasmette sensazioni da moto, quella posteriore da 15 lascia lo spazio necessario a un vano sottosella da 22 litri, capiente a sufficienza solo per un casco integrale. Tra gli optional c’è anche il tris di valige.
La sella stretta nei punti giusti aiuta a toccare facilmente il terreno, non una cosa scontata dato che il peso del moto-scooter è di 234 kg con i liquidi. La posizione in sella è generalmente comoda, ma chi ha il “piedone” faticherà a trovargli la giusta posizione a causa dei carter motore sporgenti. In città si districa a dovere, a patto di fare attenzione agli specchietti piuttosto sporgenti. Tra le curve è forse lo scooter più piacevole da guidare: l’avantreno è preciso, il motore prestante il giusto e grazie al cambio DCT si può giocare anche con le marce. Bene i controlli elettronici e l’impianto frenante. Per essere uno scooter GT stona la mancanza del cruise control, utile nei lunghi viaggi.