Listino prezzi BMW M 1000 XR (MY 2024)

BMW voleva il suo crossover, e lo ha trovato. Un motore potente e ultradotato di coppia ai medi regimi, una ciclistica precisa e agile, infine un pacchetto elettronico straevoluto: sono i componenti fondamentali che hanno consentito alla S 1000 XR di raggiungere un risultato di assoluta eccellenza. Osservata dal vivo, la tutto terreno bavarese possiede una propria estetica ben definita, che richiama il family feeling della produzione BMW più recente. La meccanica, a sua volta molto raffinata, è sotto il controllo di un’elettronica altrettanto avanzata: di serie due modalità di guida, “Rain” e “Road”, a cui corrisponde una diversa erogazione della coppia motrice, del traction control e dell’ABS, tutti di serie. Il propulsore? Il medesimo, ultra collaudato, 4 cilindri da 160 cv della S 1000 RR. Serve altro?

Una sport tourer che non può non sedurre fin dalle prime curve, la S 1000 XR, anche se praticamente è impossibile muoversi sulla sella, sia lateralmente sia longitudinalmente. Ma la cosa non infastidisce, tanto che prendere le misure, e ritrovarsi a correre in piena sicurezza e tranquillità sul bordo del profilo delle gomme, è questione di un attimo. La S 1000 XR comincia paciosa, poi dai 7.000 giri in su la valvola allo scarico si spalanca e il muggito diventa ruggito. La sofisticata elettronica scansiona all'istante una miriade di parametri, perdonando al pilota buona parte di eventuali suoi errori. In particolare, la frenata “Pro” consente di agire con decisione sul freno anche a moto inclinata: la XR si raddrizza solo un poco durante la frenata a centro curva. I limiti della fisica esistono anche per lei, ma l’elettronica li ha spostati avanti. Molto avanti.