Più ricca in termini di dotazione (luci a LED, manopole riscaldabili e schermo TFT da 6,5") con un motore più performante. La più piccola delle GS grandi prende l'eredità della 750, moto che tra quelle vendute da BMW Motorrad è seconda solo alle regine R 1250 GS e R 1250 GS Adventure.
Marca / Modello | BMW F 800 GS |
Prezzi a partire da: | 11.400 € |
Omologazione: | Euro5+ |
Valutazione Media: |
Facilità - La sella bassa e le quote rendono la GS 800 un ottima soluzione per chi vuole pensare alla maxienduro senza davvero averci a che fare
Motore - Brillante in termini di coppia e potenza, davvero un bel salto in avanti
Freno posteriore - Una corsa un po' lunga del pedale ne pregiudica la godibilità
La versione "base" con sospensioni meccaniche costa il giusto, se si vuole la piccola più ricca si può optare per pacchetto Dynamic (900 euro) che aggiunge ESA al posteriore, modalità di guida Pro e Shift Assitant Pro
La Sport, con 250 euro in più, diventa più bella
Non è cambiata tanto fuori, ma gioca una partita da moto più matura. L'arricchimento in termini di dotazione è nulla se si pensa ai 10 CV e agli 8 Nm in più del motore bicilindrico parallelo cresciuto fino a 895 cc. Sono 87 i CV e 91 i Nm, 227 i kg col pieno di carburante da 15 litri. La nuova F 800 GS 2024, rispetto alle sorelline più grandi, sfodera una forcella tradizionale e un mono con precarico regolabile (optional l'ESA al posteriore), mentre anche sul fronte cerchi si distingue: è la più stradale con l'accoppiata 19"-17".
La posizione è amica anche di chi con le moto adventure non ha o non vuole avere a che fare. Sella bassa, manubrio ricurvo verso il pilota, un po' costretti se si supera i 185 cm, ma donne e uomini magari giovani e non particolarmente slanciati la troveranno insospettabilmente accogliente e amichevole per questo. Il motore è davvero vivace in termini di spinta e "schiena", le sospensioni un po' secche in qualche contesto, nonostante l'ESA al posteriore sul morbidissimo Road. Dinamicamente è un bel giocattolo, agile e divertente, peccato il freno posteriore dalla corsa lunga e la protezione aerodinamica scarsina: il plexi è davvero basso e da metà busto si è esposti all'aria