Piccola maxi enduro da città, la TRK 251 è la porta d'accesso alla famiglia TRK e fa della versatilità e dei costi di gestione ridotti uno dei suoi punti di forza
Marca / Modello | Benelli TRK 251 |
Prezzi a partire da: | 3.790 € |
Omologazione: | Euro4 |
Valutazione Media: |
Costi di gestione: la TRK 251 costa poco e beve meno, validissima alternativa allo scooter
Motore: brillante, nonostante la piccola cubatura
Vibrazioni: sempre presenti superati i 3.000 giri/min, il confort sulle lunghe percorrenze ne risente
Riparo aerodinamico: scarso, il plexi di serie protegge poco per giocare a fare la maxi enduro
La presenza di una sola versione non rende difficile la scelta
bianco o nero
Lo stile è quello delle maxi enduro o crossover che va tanto di moda in questo momento e che sancisce il successo anche della sorellona 502. Le finiture badano al sodo, anche per contenere il prezzo, ma non mancano dettagli piacevoli come le luci DRL o la leva del freno anteriore regolabile nella distanza dal manubrio. A spingere i 153 kg a secco ci pensa il motore monocilindrico da 249 cc per 25 CV e 21 Nm. Piuttosto appariscente la dotazione ciclistica con forcella a steli rovesciati da 41 mm e monoammortizzaotre regolabile nel precarico.
Snella e agile, nel traffico la Benelli TRK sguscia senza alcun tipo di timore, e non ne prova nemmeno per buche e pavè, le sospensioni infatti assorbono a dovere le asperità. Il motore è brioso e poco assetato, con un pieno si fanno circa 400 km, con la rapportatura corta che lo fa sembrare più potente rispetto a quello che dice la scheda tecnica. Tra le curve si disimpegna bene, a patto di non esagerare con il ritmo di guida sportivo, le pedane grattano alla svelta e l'impianto frenante non spicca per potenza assoluta. Buono il confort offerto dalla sella sulle lunghe percorrenze, meno il riparo aerodinamico e le vibrazioni, esame da globetrotter non superato.