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Guida pratica

Come scegliere la gomma giusta per la moto. Step 2: Power One


Avatar Redazionale, il 24/06/10

14 anni fa - Uso: 60% strada, 40% pista. Prestazioni in pista, facilità di utilizzo anche al limite

Come scegliere la gomma giusta per la moto. Step 2: Power One

Uso: 60% strada, 40% pista. Pro: prestazioni in pista, facilità di utilizzo anche al limite. Contro: meno comfort su strada, meno grip su bagnato

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SEXY TYRE Il look è quello delle coperture più racing della Casa, con intagli ridotti al minimo e aspetto molto "corsaiolo" che le rendono molto… sexy. Per questo motivo questa tipologia di pneumatici è, spesso, la preferita da parecchi utenti, anche da quelli che in pista non ci andranno mai. Le caratteristiche tecniche, tuttavia, sono tali da rendere questo prodotto piuttosto eclettico. La mescola ha ancora un tempo di warm-up piuttosto rapido (meno comunque di quello delle Power Pure), il che significa che questi pneumatici non necessitano di termocoperte per poter rendere al meglio, basta qualche curva per portarli in temperatura e si può già spingere.

CARCASSA SU, PRESSIONE GIÙ La carcassa è decisamente più rigida di quella del Power Pure e questo consente di scendere con le pressioni per l'utilizzo pistaiolo. Qui sì che le pressioni 1.9/2.1 bar sono adatte per rendere al meglio in pista. Inoltre, c'è indubbiamente una miglior resistenza delle mescole alle alte temperature.

MENO COMFORT In compenso, si devono mettere in conto una maggiore rigidezza della moto su strada e una minor capacità di copiare le asperità. Insomma, il comfort non è paragonabile a quello di una gomma sportiva stradale e nemmeno il grip sul bagnato. Per cui, se si utilizza la moto solo su strada un prodotto come il Power Pure sarebbe raccomandabile. Il "plus" di grip offerto dalle Power One è, infatti, sfruttabile solo in pista. In più, la durata non può essere sullo stesso livello, per cui pensateci bene prima di scegliere… ne vale la pena?

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PIÙ SOSTEGNO Se invece le capatine tra i cordoli sono più di una sporadica girata all'anno, allora è meglio tenerle in seria considerazione. In pista le Power One mettono subito in luce la loro indole più sportiva rispetto alla sorella stradale. Pesano di più e per questo non sono ugualmente maneggevoli, anche perché l'anteriore ha un profilo piuttosto "rotondo". La moto è quindi meno agile e va "lavorata" un po' di più nei cambi di direzione. La cosa però non mi è spiaciuta, perché il comportamento delle Power One è sempre rassicurante e piacevolmente comunicativo.

SI SPINGE DI PIÙ Mescola più aggressiva e carcassa più rigida consentono di forzare di più l'ingresso in curva senza che l'anteriore dia segni di insofferenza. Resta quindi una buona precisione di guida anche quando si alza il ritmo e si inizia a guidare forte sul serio: i tempi, infatti, scendono subito in modo consistente. Anche dal posteriore si ricevono buone sensazioni: la gomma tende meno a "pompare" in accelerazione. Il grip si è alzato al punto che sulla BMW ho cambiato mappatura (da Sport a Race) senza avere problemi. Oltre un certo limite anche la Power One, ovviamente, inizia a scivolare ma lo fa in modo dolce e progressivo, senza mai spaventare chi guida.

PLUG AND PLAY Il bello di questa gomma è che, pur avendo prestazioni adatte alla guida in circuito, resta un prodotto "plug and play". Non necessita quindi di adattare l'assetto della moto alle sue caratteristiche, ma è lei che si adatta all'assetto della moto senza problemi. Per chi non è esperto nella regolazione delle sospensioni questo è un vantaggio perché una gomma così ti facilita la vita.

CALDO E FREDDO NO PROBLEM Inoltre, è positivo il fatto che sia in grado di resistere senza problemi ai cicli termici. Gomme come la Power One si possono scaldare e raffreddare più volte senza perdere in performance (che sono già a livelli più che buoni). Consentono, una volta finita la giornata tra i cordoli (e rialzata la pressione), di tornare a casa e, volendo, di ritornare in pista la volta successiva, semplicemente abbassando di nuovo le pressioni. Insomma, se il vostro utilizzo è misto, se siete "turnisti" abituali e non dovete partecipare a nessuna gara, questo è il prodotto che fa per voi.


Pubblicato da La Redazione, 24/06/2010
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