Grazie alla digitalizzazione delle procedure di rinnovo della patente, oggi ne otteniamo una nuova ad ogni visita. Pagando di più
INDOVINA CHIE questo chi è? Magari a qualcuno è capitato di chiederselo maneggiando la patente di un parente o un amico, sulle prime irriconoscibile nella foto. Immaginatevi la miriade di agenti che, nei vari controlli di routine, certi di aver fermato un tizio pelato si ritrovavano sul documento la controfigura di Bon Jovi perché la foto è più datata di una lampada ad olio. Ma da un po' di tempo, la musica è cambiata: patente nuova, foto nuova. E con le nuove procedure di rinnovo della patente abbiamo detto addio anche alle fastidiose pecette per aggiornare l’indirizzo di residenza, facili da applicare come un bollino dell’Esselunga ma pronte a rendersi illeggibili in un amen. Manco a dirlo, cotanto servizio ci costa più di quanto spendevamo ieri.
VISITA 2.0 Il cambiamento è entrato in vigore il 9 maggio 2014, con 20 giorni di tolleranza perché le strutture mediche avessero il tempo di aggiornarsi. Ad ogni visita di rinnovo, previa ottenuta idoneità, riceviamo una patente ristampata e aggiornata nel giro di una settimana: miracoli della digitalizzazione. Grazie alla quale i medici, tramite un sistema informatico dedicato, trasmettono immediatamente tutti i dati relativi al rinnovo alla motorizzazione, compresi gli attestati di avvenuto pagamento, la firma del titolare e una sua foto recente.
MA QUANTO MI COSTI In attesa di ricevere la patente nuova di zecca, si guiderà con una ricevuta firmata dal medico (non spendibile all’estero però) che conferma la validità del rinnovo della patente. Esattamente come un tempo. Identici a prima anche i costi amministrativi del rinnovo, che prevedono sempre il pagamento di una marca da bollo da 16 euro e un versamento di 9 euro al Ministero dei Trasporti. I costi effettivi, però, aumentano. Se quello della visita medica è ancora variabile (con rincari nell'ordine dei 15 euro per via dei "compiti straordinari" svolti dai medici), certamente andranno aggiunti al conto le spese di spedizione della patente via Posta Assicurata (6,8 euro) e quelle per la fototessera (in genere minimo 5 euro).