Per chi l'auto la tiene finché non muore - l'auto, non l'automobilista - arriva un momento in cui anche le più banali riparazioni in officina rischiano di costare più del valore dell'auto.
Riparare le auto danneggiate, del resto, è sempre più caro: una statistica elaborata da ANIA e rilanciata da Confederazoine Nazionale Artigianato indica che il costo medio del meccanico in caso di sinistro è passato da poco più di 1.700 euro a poco più di 2.050 euro, con un incremento che sfiora il 20% negli ultimi 5 anni.
Quando i costi d'officina superano il valore dell'auto, chi può cambia vettura (qui qualche consiglio, se vi trovate in quella situazione); oppure sceglie un leasing o un noleggio a lungo termine.
Chi non può... continui a leggere: magari riesco a farlo risparmiare sui costi di riparazione.
- Fatti fare una diagnosi
- Valuta costi e benefici
- Informati sul costo dei ricambi
- Confronta i costi con i preventivi
- FAQ - domande e risposte
Primo passo, ottenere una diagnosi
Prima mossa, cercare di capire qual è il problema. Utile una visita dalla concessionaria ufficiale: in teoria vi lavorano i meccanici con più esperienza sul modello specifico e potrebbero individuare il guasto più facilmente.
Cerca di farti fare un preventivo, anche spannometrico e a voce: giusto per chiarirti le idee su cosa va fatto e quali parti si vorrebbero sostituire.
L'approccio usa e getta dei meccanici ufficiali
Sappi che sulle riparazioni la tendenza è questa, individuare il componente difettoso e sostituirlo d'ufficio con il ricambio ufficiale.
I meccanici ufficiali raramente intervengono sull'ingranaggio, la puleggia o il cuscinetto danneggiato, ma l'intero assemblato come l'alternatore, il compressore del climatizzatore e così via.
Il tutto senza preoccuparsi che, magari, sia possibile ripristinare il funzionamento dell'assemblato originale con un ricambio da pochi euro e un poco di lavoro in più.
Costi vs. benefici
Attenzione, non sto dicendo che la strada generalmente suggerita dalle concessionarie ufficiali sia sbagliata: tutt'altro. In genere è quella che ottimizza i tempi e garantisce i migliori risultati.
Ma è altrettanto vero che per auto iper chilometrate e ultra decennali, a volte, non ne vale la pena.
Esempio pratico: una storia di vita vissuta
Per fare un esempio pratico, la mia utilitaria vale oggi l'incentivo rottamazione. Per un alternatore, la richiesta dell'assistenza ufficiale è stata di circa 600 euro.
Per un compressore clima si superano gli 800 euro IVA esclusa, a cui bisogna sommare la manodopera, lavaggio e ricarica del circuito e filtro essicatore. Totale, mal contati, 1.200 euro.
Prezzi ricambi auto: dove trovarli a meno e risparmiare
Con un po' di pazienza e le ricerche giuste, anche accontentandoti di componenti revisionati o di recupero dai demolitori, è possibile tagliare la spesa di parecchio. Anche del 75%, nel mio caso specifico.
Quanto potresti risparmiare lo capirai, prima di tutto, andando a cercare tu i ricambi adatti: non è necessario che li compri, ma almeno che tu scopra quanto costano davvero sul mercato.
Per farlo, avrai bisogno della targa o del libretto (carta di circolazione, qui una guida alla sua lettura) dell'auto danneggiata: qui, alla voce D1, troverai il codice con cui la Casa indica il modello specifico, che ti servirà per la ricerca del ricambio.
Dove trovare online i ricambi per la tua auto
I ricambi - originali e non - si trovano facilmente online. Due siti internet utili da consultare per le vostre ricerche sono Autoparti.it e Auto-doc.it, giusto per citare quelli che consulto io (accetto volentieri altre segnalazioni).
Qui, inserendo la targa - oppure marca, modello e versione - potrai facilmente individuare i componenti necessari alla riparazione e farti un'idea del costo dei materiali.
Confronta i costi reali con i preventivi delle officine
Avendo un'idea anche grossolana della spesa ti sarà più facile contattare telefonicamente tutte le officine di zona, per capire quanto i loro preventivi si discostano da un'ipotetica spesa minima.
Attenzione, fin qui avrai potuto stimare la spesa per i ricambi, ma ti manca di sommare il costo della manodopera: qualche domanda aggiuntiva ai meccanici che contattate ti chiarirà quante ore ci vogliono per l'intervento e il costo orario dell'assistenza.
La responsabilità del meccanico
Poi, il suggerimento è di rivolgerti al miglior offerente, ma senza avere la pretesa di portargli tu i ricambi. Questo perché nessun meccanico potrà essere ritenuto responsabile dei pezzi che gli fornisci tu. Io, in questo modo, mi sono trovato bene.
Raccontami le tue esperienze... E se poi decidi di cambiare l'auto con un modello usato, guarda il video qui sotto con i nostri consigli per non sbagliare acquisto.
Domande frequenti sulla riparazione dell’auto a basso costo
Come risparmiare sulle riparazioni auto?
- Chiedi più preventivi
- Controlla i prezzi dei ricambi online
- Valuta l’acquisto di pezzi di ricambio usati
- Evita le concessionarie ufficiali per auto molto vecchie
Quanto costa riparare un’auto vecchia?
Il costo di riparazione dipende dal tipo di guasto e dalla disponibilità dei ricambi. In generale, per auto molto vecchie, la spesa può variare da 200 a 1.500 euro in base alla complessità dell’intervento e alla manodopera richiesta.
In caso di sinistro, la media nazionale è passata da poco più di 1.700 euro a poco più di 2.050 euro, con un incremento che sfiora il 20% negli ultimi 5 anni.
Dove trovare ricambi auto economici?
Puoi acquistare ricambi auto a basso costo su siti specializzati come Autoparti.it, Auto-doc.it o presso demolitori e officine che vendono componenti rigenerati o usati.
Conviene sempre riparare un’auto vecchia?
Se il costo della riparazione supera il valore dell’auto, potrebbe essere più conveniente valutare la rottamazione o l’acquisto di un’auto usata. Fai sempre un confronto tra il costo della riparazione e il valore di mercato del veicolo.
Come negoziare il prezzo con il meccanico?
Per ottenere un prezzo migliore, richiedi più preventivi, informati sul costo reale dei ricambi online e chiedi se è possibile utilizzare pezzi di seconda mano o rigenerati.
Evita di portare direttamente i ricambi al meccanico, perché potrebbe rifiutarsi di installarli senza garanzia.
Meglio un’officina indipendente o una concessionaria ufficiale?
Le concessionarie ufficiali offrono ricambi originali e manodopera certificata, ma a costi elevati. Le officine indipendenti spesso propongono soluzioni più economiche, come la riparazione del componente anziché la sua sostituzione completa.
Foto: copertina di Ryan McGuire, Pixabay; nel servizio, Martin Vorel, Libreshot