Per chi ama la moto, viaggiare è un'esperienza mistica. Ma serve preparazione. Ecco qualche accorgimento che alzerà la qualità del viaggio
CHE BELLE LE MOTO! Che belle le moto! Senza fare distinguo e avendo la mente abbastanza elastica, qualunque genere di moto può essere interessante. Tant'è vero che, quando mi viene chiesto quale sia la moto migliore che abbia mai guidato, mi imbarazzo non riuscendo a rispondere. Piuttosto, si può raccontare qual'è la situazione che si ricorda con maggior piacere. Quella volta al curvone di Misano, quelle decine di chilometri sterrati in Sardegna, e via così. Ed è innegabile come i viaggi in moto siano quanto di più vicino all'essenza della moto stessa, l'idea di libertà e di esplorare posti in sella alla propria amata due ruote. Una sensazione impagabile, al limite dell'orgasmico. E io, come voi, qualche viaggetto l'ho fatto. Più in sella alle moto di altri che alla mia, sinceramente, ed ecco perché provo a stilare una lista di accessori, consigli o semplicemente accortezze per viaggiare più sereni e meno sprovveduti. Buona lettura e se ne avete qualcuno per me... Non esitate!
1)Avere valigie laterali o comunque spazio di stiva
Belle le moto sportive. Chi dice di non essere mai stato attratto dalle carenate con i semimanubri, sta mentendo. Anzi, con tutta probabilità, se andate a sfogliare qualche sua vecchia foto scoprirete che aveva una Suzuki GSX replica Schwantz. Fatta questa premessa, le moto sportive sono tanto belle quanto inutili per un viaggio alla scoperta di se stessi. Il motivo? Non c'è spazio di stiva, da nessuna parte. Nel sottosella, se ce l'hanno, ci stanno a malapena i documenti. Quindi? Quindi munitevi di una moto che abbia due bei valigioni laterali, possibilmente di quelli con apertura verticale e non laterale, così eviterete il disastro ogni volta che dovete aprirle. Non avete una moto con le valigie? Allora procuratevi le valigie: ci sono un sacco di marchi aftermarket che le propongono a prezzi onestissimi e per tantissimi generi di moto. Anche quelli che non pensereste mai...
2) Il bauletto? Ok in coppia, da soli meglio di no
Il bauletto montato sulla moto è controverso: se si è in coppia offre tanto spazio in più, oltre a essere un bel sostegno per chi accompagna. Ma da soli? Meglio evitarlo: in un solo colpo vanificherete tutti gli sforzi degli ingegneri nel centralizzare le masse e abbassare il baricentro. Molto meglio, per dirne una, caricare a più non posso le valigie laterali, con la maggior parte del peso messo più avanti e più in basso possibile. Così, l'assetto subirà il minimo degli scompensi. E se proprio avete bisogno di altro spazio, al posto del bauletto legate uno zaino sul posto del passeggero con un ragno o con le tanto antiche quanto utili cinghie elastiche. Non darà nessun problema aerodinamico e vi aiuterà a tenere basso il baricentro.
3) La giacca tecnica? Sempre, anche con il caldo
Il consiglio di per sé è il classico: andare in moto protetti prima di tutto. Ma oltre a questo, c'è anche un altra questione: i capi tecniciestivi riparano dalcalore. Se pensate che più si è nudi, meno si soffre il caldo siete fuori strada. Le giacche e i pantaloni estivi infatti vi riparano dall'irraggiamento del sole facendo tuttavia traspirare l'aria. Il concetto è quello dei beduini: ne avete mai visto in canotta e bermuda per il caldo? State all'occhio!
4) Vestirsi a cipolla
Se il giro che avete in programma è molto lungo, allora vestitevi a cipolla: meglio avere sempre la possibilità di poter aggiungere un capo come di poterlo levare. Altro consiglio: se riuscite, portatevidue paia di guanti. In montagna il meteo cambia con rapidità, meglio essere pronti. Infine, la scelta degli stivali. A meno che non siate in luoghi completamente sconosciuti alla pioggia, il consiglio è quello di utilizzare stivali impermeabili: in caso di pioggia, i calzini bagnati ve li portate avanti tutto il giorno. Meglio evitare...
5) Sosta che ti passa
Può sembrare banale ma fare soste frequenti aiuta in ogni ambito. Nella guida, perché avete il tempo di riorganizzare le idee e riprendere le forze. E poi spesso, quando si fanno tanti chilometri senza sosta, si perdono per strada paesaggi incantevoli senza che ce ne si accorga. Ultimo, una controllatina alla moto, al gruppo di biker dietro di voi o qualunque altro tipo di check è meglio farlo ogni tanto. Evitate la sparata da 300 km tutta d'un fiato...
6) Accessori mai più senza
Ci sono un paio di accessori che, se siete in procinto di comprare una moto, dovete almeno prendere in considerazione. Gomme in mescola? Siete fuori strada. Pedane arretrate? Macchè. Scarico da bullo? Non sia mai. Sto parlando in primis delle manopole riscaldate: starò invecchiando, ma avere un angelo custode che mi riscalda le dita quando cala il freddo lo considero ormai fondamentale. Le metterei anche sulle moto carenate da pista. Il secondo accessorio è il cruise control: ridete pure, datemi della fighetta, ma dopo averlo provato in 150 km di autostrada vi sembrerà l'accessorio più utile della terra. Garantito!
7) Prima di partire, check rapido
Borse caricate, tutto pronto? Aspettate un secondo: prima di partire, date un'occhiata alla pressione delle gomme. Non ce n'è, dopo svariati chilometri ho capito che la pressione corretta è più importante di tutte le altre menate. Ne risente la guida e il piacere del giro in moto, garantito. Altro punto fondamentale: controllate l'assetto. Se siete carichi come sherpa, date più precarico alla molla posteriore, il rischio è quello di ciondolare tra una curva e l'altra come meduse a mollo. E già che ci siete, se è tanto tempo che non mettete mano alle sospensioni, fatevi fare un check da un meccanico specializzato: con pochi euro si portano a casa risultati sorprendenti.
8) Tappi per le orecchie
Sembra una stupidata ma i tappi per le orecchie vi salvano dai feroci mal di testa. Soprattutto se girate con scarichi più aperti di una tromba, allora i tappi sono fondamentali. I vostri timpani ringrazieranno.
9) Ventila il casco!
L'avete comprato il casco? E allora usatelo! Prima di partire, ricordatevi sempre che con il caldo è bene utilizzare tutti gli sfiati di ventilazione per non soffocare. Al contrario, se piove e tira vento... Munitevi di visiera anti-fog, onde evitare di procedere a tentoni, con la visiera appannata.
10) Occhiali da sole
Se non avete un casco dotato di visierino o comunque una visiera scura, portate sempre con voi un paio di occhiali da sole: molti degli incidenti in moto sono causati dall'improvviso abbagliamento del malcapitato, che, momentaneamente cieco, finisce per andare chissà dove. Ma attenzione, meglio occhiali sportivi: per intendersi, quelli con montatura in plastica e lenti in policarbonato. Evitate gli occhiali da fighetto con montatura in metallo e lenti in vetro, perchè in caso di incidente il rischio è che facciano più danno che altro. I Ray Ban Aviator teneteli per l'aperitivo...