Chi non l'ha sognato mai, di mettere un motorazzo potentissimo in una scatolina che facesse vedere i sorci verdi alle supercar? Trapianti di questo genere sono all'ordine del giorno nelle competizioni tipo gymkhana, dove gettonatissime sono le vecchie Fiat 500 o 126 a cui viene montato il quattro cilindri in linea di una moto. Che ci vorrà mai? Dopotutto questi propulsori arrivano già completi del loro bel cambio sequenziale... E invece tuning di questo genere portano via un mucchio di lavoro: lo dimostra questo video da YouTube che documenta il restomod di una Smart fuori uso a cui il tecnico Viny B regala il quattro cilindri di una Suzuki Hayabusa: un anno di lavoro in 18 minuti.
UN LAVORO IN PROFONDITÀ La competenza e l'attrezzatura del meccanico sono invidiabili. E la trasformazione è radicale. L'auto finita, con carreggiate che la fanno apparire più larga che lunga, si vede solo alla fine, ma per gli appassionati dei lavori d'officina il filmato è ipnotico. Dell'auto originale si salva solo parte della carrozzeria e parte della scocca, che tuttavia ha richiesto vari interventi di taglio e saldatura per adattare le nuove sospensioni, il sottotelaio che regge il motore, l'asse di sterzo modificato, leve del cambio, del freno a mano e una pedaliera fatte ex novo. Dal recupero del rottame alla prima messa in moto, fino ai traversi nel giardino di casa, il passo non è breve. Ma il risultato è da urlo.