Dopo il super SUV 100% elettrico Eletre, Lotus si prepara a lanciare sul mercato il suo secondo modello a batterie, la Emeya. La gran turismo quattro porte britannica ha terminato le fasi finali dei test, che l’hanno vista sottoporsi a durissime prove di resistenza in ogni condizione ambientale. E le temperature estreme oltre il circolo polare artico, lo sappiamo, sono un banco di prova molto importante per una EV e le sue batterie.Il costruttore inglese di proprietà di Geely, ha fatto sapere che il team di ingegneri ha completato il lavoro di validazione a Ivalo, in Finlandia, dove le temperature hanno raggiunto i -25 ºC. E come se ciò non bastasse, la sorella a ruote basse della Eletre è entrata in una struttura locale, che simula letteralmente le temperature di un ''congelatore'' per un test in cui si è arrivati fino a -40 ºC. Ma guardiamo il filmato, non è lungo però ci regala un bel po’ di adrenalina.
UN PERCORSO LUNGO TRE ANNILotus afferma che la supercar a batterie Emeya è stata sottoposta a tre anni di rigorosi test e sviluppo in quindici paesi e due continenti, coprendo varie condizioni come le malconce strade secondarie del Regno Unito, le veloci autostrade tedesche, i tecnici passi alpini e addirittura le aree remote della Mongolia continentale. L'Emeya è stata anche sottoposto a condizioni ambientali opposte a quelle del nord Europa, con alte temperature fino a 40 ºC. Al di là delle strade pubbliche, la iper GT alla spina da 905 CV di potenza, ha affrontato anche l’insidioso circuito del Nürburgring, vero stress test dinamico per tutti i modelli in fase di collaudo. E si è sottoposta a una estenuante sessione di prove anche sull’anello di alta velocità a Nardò in Italia.
Nuova Lotus Emeya: la GT elettrica da 905 CV durante i collaudi invernaliLE PAROLE DEL DIRETTORE VEICOLI''Emeya è la gran turismo completamente elettrica per eccellenza, progettata per offrire un'esperienza di guida ottimale ai nostri clienti 365 giorni all'anno e in tutte le condizioni'', ha affermato Sylvain Verstraeten, direttore della linea veicoli regionale. ''Siamo incredibilmente entusiasti che i clienti possano provare Emeya in prima persona''. I vari test hanno permesso alla Lotus di mettere a punto il telaio (comprese le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico), i pneumatici (in particolare la gomma invernale su misura) e le funzioni di assistenza alla guida. Hanno inoltre contribuito a valutare la gestione termica dell'auto e l'utilizzabilità delle batterie, compresi carica e scarica.
Nuova Lotus Emeya: l'abitacolo con il corretto equilibrio fra lusso e sportivitàPERFORMANCE DA BRIVIDI E GIUSTA AUTONOMIANella sua versione più potente, l'Emeya può scattare da 0 a 100 km/h in meno di 2,8 secondi e la velocità massima è superiore a 250 km/h, ma ciò ha una importanza relativa in questi test. Lotus afferma che l'auto può aggiungere 150 chilometri di autonomia in cinque minuti se collegata a un caricabatterie CC da 350 kW, con una carica dal 10 all'80% che richiede circa 18 minuti. Le condizioni ambientali estreme dovrebbero incidere su questi numeri, ma non sappiamo ancora in che misura. Con l’avvio della produzione, le consegne inizieranno entro la fine del 2024 e sono previsti ulteriori test sui mercati in Medio Oriente, negli Stati Uniti e in Australia prima dei rispettivi lanci commerciali. Lotus non ha escluso una variante station wagon (anche se il progetto è tutto da definire), mentre un'auto sportiva EV più piccola potrebbe sostituire l’Emira nella gamma.