Una coupé sportiva tra le preferite dagli appassionati, marchio BMW. E una elettro-crossover Kia di forme aerodinamiche e dal cuore grande, sì d'accordo, ma gravata di un pacchetto batterie che la zavorra di una mezza tonnellata in più. Un testa a testa in pista tra BMW M2 e Kia EV6 è un match dall'esito scontato solo a prima vista. Perché se la Kia EV6 in questione è Kia EV6 GT, se inoltre il terreno di gioco è un andata/ritorno su una pista aeroportuale, il verdetto va rimesso in discussione. Eccome. Autori dell'insolito confronto, i tester di Edmund Cars, portale USA di compravendita auto online. Quindi, chi la vince? Prima, le due candidate in cifre.
L'ASSOLUTO E IL RELATIVO Nonostante il suo svantaggio alla bilancia (+453 kg), Kia EV6 GT più che compensa il gap al banco prova. Con due motori in grado di erogare 585 CV e 739 Nm di coppia, la super Kia è assai più potente di BMW M2, il cui turbo benzina a sei cilindri in linea produce ''solo'' 460 CV e 550 Nm di coppia. Tuttavia, benché la Kia sia in vantaggio di 125 CV, se si sposta l'attezione sul rapporto peso/potenza il gap si assottiglia: 3,77 kg/CV la coreana, rispetto ai 3,86 kg/CV della bavarese. In definitiva, per una drag race al cardiopalmo (o meglio, una ''U-drag race'', con tanto di doppiaggio di una ''boa'' e ritorno), è un buon abbinamento. 3... 2... 1... Start.
COSÌ, PER SPORT I driver di Edmunds affermano come in realtà non avessero intenzione di correre questa gara, ma avendo le due auto sottomano, la pista e un po' di tempo extra per le riprese, hanno deciso di provarci uguale. Questo spiega come mai la Kia EV6 GT non fosse completamente carica, terminando la manche finale con un'energia del 50%. Questo spiega, in sostanza, come mai la Kia non accelerasse così rapidamente come a inizio giornata. Anche i freni erano un po' peggiorati per l'usura a causa dei test precedenti (sebbene anche la BMW fosse stata testata quel giorno, e i suoi freni fossero a posto).
AL MEGLIO DELLE TRE Scusanti a parte e con le performance dei rispettivi driver non sempre costanti, in due gare su tre EV6 GT batte M2. Quindi, quale morale? Nessuna. Due auto che appartengono a correnti filosofiche diverse, auto straordinarie nei rispettivi segmenti di riferimento. Certo, dire che EV6 GT batte M2 fa un certo effetto...