CONTRATTEMPI In realtà, episodi come questi, poco spazio lasciano alle riflessioni di accompagnamento. Il video parla già da solo, ognuno si faccia un esame di coscienza: dopotutto, vedersi tagliare la strada è nulla, in confronto a ciò che può accaderti se guidi un portavalori, soprattutto se vivi in Sudafrica. Non sorprende insomma che la clip estratta dai filmati della dash cam di questa Land Cruiser abbia collezionato, in pochi giorni, decine di milioni di visualizzazioni. Unisciti al club.
ORDINARIA FOLLIA Highway N4, Pretoria, la mattina di giovedì 22 aprile. La solita routine, finché alcuni spari non risuonano in cabina. Almeno uno di essi colpisce il finestrino antiproiettile dal lato guidatore. Il quale guidatore, anziché cadere in preda al panico, entra in azione. Esibendosi in una serie di manovre per sfuggire agli aspiranti ladri, inclusa la temeraria esecuzione di più inversioni a U. Non prima di aver intimato al proprio bodyguard di imbracciare e caricare il fucile, non si sa mai. L'inseguimento corpo a corpo dura interminabili decine di secondi, altri proiettili riecheggiano nell'abitacolo del SUV Toyota. La sua vita è a rischio, eppure il driver mantiene la calma. Concentrazione, riflessi, sangue freddo. Sembra sapere esattamente quello che va fatto per sventare la rapina. Che a quanto pare, in effetti fallisce. I criminali rinunciano al colpo, sfortuna loro hanno trovato un osso duro.
FILM? NO, REALTÀ Perché al volante non siede un impiegato qualsiasi: il protagonista della scena che fa impallidire inseguimenti holliwoodiani ben più celebri (oltre che finti) è tale Leo Prinsloo, un ex membro della Special Task Force del Servizio di Polizia del Sud Africa, organizzazione specializzata in antiterrorismo e liberazione ostaggi. Un dettaglio che aiuta a capire tante cose... E ora un nuovo video POV ripreso dalla dashcam della Toyota Land Cruiser mostra l'azione da un alto punto di vista: guardalo qui.