Horacio Pagani sottolinea di essersi ispirato a due tipi di auto da competizione quando ha concepito la nuova Huayra R EVO a coda lunga. L'idea di creare una inedita versione dell'auto è arrivata durante una gara IndyCar, dove è rimasto affascinato dai pannelli aerodinamici delle vetture da corsa a ruote scoperte americane. Ciò ha dato lo spunto per sviluppare una versione scoperta della propria auto. Inoltre, la nostalgia che ha Pagani per le auto da corsa a coda lunga ha giocato un ruolo significativo nella sua decisione di estendere la zona posteriore della sportivissima Huayra R.Il risultato è un nuovo modello con prestazioni vicine a quelle dei prototipi LMP2 di Le Mans, che offre più potenza, più sound, più carico aerodinamico e più prestazioni ai fortunati e facoltosi proprietari che prenderanno parte al programma Arte in Pista di Pagani. Ma adesso, largo alle emozioni con il video di presentazione.
UN’OPERA D’ARTE NASCOSTA DAL COFANOSotto il cofano, la Huayra R EVO mantiene il suo motore V12 da 6,0 litri, ma con una serie di miglioramenti, tra cui una centralina ricalibrata, un nuovo collettore di aspirazione e inediti alberi a camme. Questi aggiornamenti si traducono in una potenza di 900 CV e 770 Nm di coppia, numeri che rendono la hypercar il modello Pagani più potente mai costruito fino a oggi. Inoltre, il V12 può ora raggiungere regimi fino a 9.200 giri/min, inviando la sua potenza alle ruote posteriori tramite un cambio sequenziale a sei rapporti. Come detto, il motore è ora celato da una carrozzeria piùlunga di 19 cm al posteriore rispetto alla Huayra R precedente. E ora ha anche pannelli rimovibili nel cofano, per consentire al suono del V12 di raggiungere le orecchie senza impedimenti.
Pagani Huayra R EVO: dall'alto, la la coda più lunga rispetto alla Huayra RPIÙ DEPORTANZA DEL SUO STESSO PESONonostante la differenza di lunghezza della carrozzeria in fibra di carbonio, l’auto è ora più efficiente del 21% dal punto di vista aerodinamico. Inoltre, la coda lunga e altre modifiche a forma e appendici comportano un aumento del carico aerodinamico del 45%. Nella sua modalità di guida più racing, a 320 km/h l'hypercar sviluppa più down force di quanto pesa. Dato che la Huayra R EVO ferma l’ago della bilancia a 1.060 kg, si tratta di una quantità di pressione verso il basso davvero incredibile. Pensate che il design della carrozzeria è così ingegnoso che l'auto genera il massimo livello di deportanza quando viene rimosso il pannello del tetto. Pagani afferma che la Huayra R EVO produce il 5% in più di carico aerodinamico nella modalità a tetto aperto rispetto alla modalità a tetto chiuso.E questo non è l'unico nuovo trucco del corpo vettura.
Pagani Huayra R EVO: il bozzetto per lo studio dei nuovi elementiSTRATEGIE COSTRUTTIVE VINCENTIGrazie alla tecnologia della fibra di carbonio originariamente sviluppata per l'Utopia, Pagani afferma che la Huayra R EVO è ora più rigida del 38% rispetto a un modello “standard”, nonostante vanti un peso complessivo inferiore. Non sorprende che anche il telaio dell'auto sia stato perfezionato con un nuovo sollevatore che può alzare e abbassare l'altezza di marcia senza intervenire sul funzionamento delle sospensioni. Pagani afferma di aver lavorato anche sulla cinematica della Huayra R EVO per migliorare l’angolo di camber e per garantire un grip ideale in ogni condizione di guida. Infine, è stata anche aumentata del 100% la superficie dei dischi dei freno anteriori carboceramici con un nuovo design delle fessure e pastiglie più grandi. Ciò ha portato a una maggiore stabilità, una migliore gestione della temperatura e una maggiore durata.
Pagani Huayra R EVO: togliendo i due gusci del tettuccio aumenta il carico aerodinamicoQUANTITÀ E PREZZO TOP SECRETIl listino dell'auto non è stato svelato (né lo sono i numeri di produzione), ma Pagani dichiara che coloro che acquisteranno questa speciale Huayra e si iscriveranno al club Arte in Pista avranno la possibilità di guidare la propria auto su alcuni dei tracciati più importanti del mondo. Nel pacchetto sono inclusi eventi non competitivi, con analisi dei dati, ingegneri e meccanici di pista a disposizione, un fisioterapista degli sport motoristici e un nutrizionista. ''La Huayra R e il programma Arte in Pista hanno ampliato l'esperienza dei nostri clienti con il marchio Pagani oltre i nostri sogni più sfrenati, offrendo una nuova opportunità anche ai proprietari della Zonda R e della Zonda Revolución'', afferma Horacio Pagani. “È per noi un piacere condividere con voi la Huayra R Evo, spingendo ancora più in là i confini delle prestazioni e delle emozioni. Cominciamo togliendo il tetto e proseguiamo da lì…”. E se lo dice Horacio… beh, c’è da crederci.