Un mezzo da lavoro, ma anche sul lavoro l'occhio vuole la sua parte. Senza contare che pure un pickup merita di godersi il suo dopo-lavoro. Mesi di suspence, ora Volkswagen rivela tutti i dettagli di Amarok di seconda generazione. Sotto, una panoramica modello. In alternativa, riguarda la diretta streaming della world premiere. In fondo al testo, ricca fotogallery.
COME CAMBIA FUORI
Come noto, il telaio body-on-frame è gemellato con quello di nuovo Ford Ranger, tuttavia il team di progettazione di VW ha lavorato duramente per differenziare Amarok sotto il profilo estetico. Vedi l'inserto del paraurti anteriore a forma di X sotto il badge VW, i fari a matrice di LED standard che si assottigliano avvicinandosi ai parafanghi, inoltre anche i gruppi ottici posteriori di forma differente. E giusto per chiarire ogni dubbio, il lettering ''Amarok'' impresso a fuoco sul portellone. La seconda edizione è indubbiamente più piacevole da guardare rispetto alla prima, ma è anche più grande.
PRENDIAMO LE MISURE
Il passo cresce di +173 mm, misurando ora 3.270 mm: più spazio soprattutto per i passeggeri dei sedili posteriori, nel caso si scelga il layout a doppia cabina, opzionale rispetto al design standard a cabina singola. La lunghezza complessiva aumenta solo di +96 mm per effetto della riduzione degli sbalzi: insieme a un aumento della profondità di guado, da 500 mm a 800 mm, la carrozzeria dovrebbe insomma strizzare l'occhio al fuoristrada ancora più di prima. A proposito: la trazione integrale 4Motion - disponibile sia in configurazione on-demand, sia permanente, con sei modalità di guida per disimpegnarsi anche sui terreni difficili - sarà standard in alcuni mercati e opzionale in altri.
SOLLEVAMENTO PESI Ma anche senza abbandonare mai l'asfalto, il nuovo Amarok dovrebbe in ogni caso rivelarsi più versatile del precedente. Capacità di traino di 3.500 kg, carico utile che passa da 1.000 kg a 1.160 kg. Esattamente come prima, puoi tenere il tuo carico al sicuro da occhi indiscret nascondendolo sotto un coperchio ad azionamento elettrico. Anche il tetto è stato riprogettato pensando alla praticità: grazie a una capacità di carico statico di 350 kg, è in grado di sostenere una tenda da tetto per quattro persone.
MOTORIZZAZIONI
La gamma varia leggermente a seconda del mercato. I modelli africani (produzione in Sudafrica) adottano come entry level un diesel da 2,0 litri da 150 CV, mentre altre regioni ricevono la versione da 170 CV, con l'opzione dell'upgrade alla variante bi-turbo da 209 CV. Il propulsore diesel di punta è un V6 da 3,0 litri con 241 CV o 250 CV (a seconda del mercato), l'Amarok più potente di tutti è tuttavia quello spinto dall'unico motore a benzina della rosa, cioè il 2,3 litri Ford EcoBoost turbocompresso da 302 CV. I modelli dalle specifiche base monterano la trasmissione manuale, mentre oltre la soglia dei 200 CV sarà di serie il cambio automatico a 10 rapporti, in luogo dell'automatico a 8 marce di Amarok prima maniera.
IN ABITACOLO
Probabilmente, il cambiamento maggiore rispetto al vecchio Amarok non risiede tuttavia nel numero di rapporti di trasmissione, quanto negli interni drasticamente migliorati. Sia in senso stilistico, sia sul fronte della completezza delle dotazioni. La lista degli equipaggiamenti varia a seconda degli allestimenti: Amarok, Life, Style, Panamericana e Aventura. Una nuova strumentazione digitale e un tablet da 12 pollici per il sistema di infotainment sale comunque a bordo di tutti i modelli di fascia media e superiori. Tra i 20 nuovi sistemi di assistenza alla guida, da segnalare la prima volta del cruise control adattivo con riconoscimento della segnaletica stradale.
QUANDO ESCE
Il lancio in Europa è previsto entro la fine del 2022: vi forniremo date più precise e - ovviamente - il listino prezzi, non appena disponibili.