NONNE A PASSEGGIO L'indirizzo di casa, il colore rosso, pure il peso. Sono le uniche tre cose che una Ferrari F1 anni Cinquanta e una Ferrari F1 odierna hanno in comune. Se n'è accorto pure Charles Leclerc, che una di quelle auto l'ha portata a spasso per la pista. Beh, non proprio a passeggio... E non proprio una Ferrari F1 qualsiasi.
VIAGGIO NEL TEMPO Alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, vi raccontammo di come il Cavallino avesse tirato a lucido la sua prima monoposto a vincere una corsa in Formula 1. La formula magica? Ferrari 375 F1, luglio 1951, ''El Cabezon'' Froilan Gonzalez alla guida, e guarda caso, il circuito di Silverstone. Prima del Grand Prix, la settantenne 375 ha riassaporato l'asfalto del mitico tracciato inglese. Ecco il video ufficiale della commemorazione. Cinque minuti da gustarsi in religioso silenzio.
COLONNA SONORA Sua Maestà Ferrari 375 è alimentata da un V12 da 4,5 litri che produce circa 350 CV e pesa solo 720 kg. Nel 2021 una monoposto di F1 pesa più o meno uguale, ma dal suo V6 ibrido pesca fino a 1.000 CV. Questo dimostra quanto la tecnologia sia progredita negli ultimi 70 anni. Una cosa che alle F1 contemporaneee manca, tuttavia, è la gloriosa nota di scarico di un V12 vecchia maniera: ascolta il sound che accompagna il suggestivo cameracar.
C'ERA UNA VOLTA Un selvaggio 12 cilindri, ma non solo. Come spiega Marc Gené nel video, il pedale dell'acceleratore è curiosamente al centro del vano piedi, mentre il freno è sulla destra. Combinalo con un cambio manuale a 4 marce e inizi a capire come le sfide affrontate dai piloti di quell'epoca fossero molto diverse da quelle di oggi. Buona visione e buona emozione.