Di nuova Lamborghini Temerario, vi abbiamo già raccontato tutti i dettagli tecnici e stilistici (qui il nostro articolo). È stata presentata in occasione della Monterey Car Week 2024 in California e si pone come nuovo riferimento nel mondo delle supersportive, per tecnica, aerodinamica e prestazioni. Ora, Lambo spiega come Temerario non sia solo forza bruta. È anche controllo. Clicca Play sulla foto di copertina: è un video breve, ma fondamentale per capire meglio.
Lamborghini Temerario, la plancia
PRESTAZIONI DA URLO Intanto, un ripassino. Temerario è la prima e unica supersportiva di serie a montare un motore che è in grado di raggiungere i 10.000 giri/min. Si tratta di un V8 biturbo a benzina da 4,0 litri con due turbine di grandi dimensioni montati tra le bancate e l'albero motore piatto (e che sound!). Da solo basta per fornire 800 CV di potenza, ma qui è affiancato da tre motori elettrici del tipo a flusso assiale - che dunque privilegiano l'erogazione istantanea della coppia - a dare una potenza ''di sistema'', come si dice in gergo, di ben 920 CV e 730 Nm, che le permettono di bruciare lo 0-100 km/h in 2,7 secondi e di raggiungere i 343 km/h di velocità massima.
Lamborghini Temerario Alleggerita, 3/4 posteriore dall'alto
TELAIO SUPER-TECNOLOGICO Ma non possiamo commettere l'errore di pensare che basti solo un gran motore a generare grandi performance. Alla base della nuova Temerario è infatti un nuovo approccio progettuale anche dal punto di vista telaistico. Come spiega in video Rouven Mohr, Chief Technical Officer di Automobili Lamborghini, siamo di fronte a un nuovo telaio spaceframe multi-tecnologico, pensato per sostenere le più elevate sollecitazioni derivanti dal powertrain ibrido, unendo ottimali qualità meccaniche e massima efficienza nel contenimento del peso.
AUMENTATA RIGIDITA' Queste tecnologie hanno permesso la massima riduzione di complessità costruttiva dello spaceframe e al contempo un elevato livello di integrazione di funzionalità legate all’installazione del powertrain ibrido: il numero di componenti strutturali è infatti diminuito del 50%, a fronte di una riduzione dell’80% di saldature con apporto termico. Contestualmente, si è riusciti ad ottenere un incremento della rigidezza torsionale del 25% rispetto alla precedente generazione di spaceframe. Suona tutto un pelo complicato? Allora facciamo così: se il V8 ibrido è l'opera d'arte, il super telaio è la cornice. Altrettanto preziosa.