DE GUSTIBUS Se il vostro conto in banca vi permette di spendere 220.000 dollari per una Lamborghini, vi potreste imbattere in un dilemma davvero cervellotico. Comprare una Lambo Huracàn (qui lo speciale su Lamborghini Huracàn STO) nuova di zecca, oppure scegliere una fiammante Diablo SV del 1998? La seconda è una scelta che senza ombra di dubbio vi consentirebbe di distinguervi e di passare per raffinato cultore delle fuoriserie di Sant’Agata Bolognese. La Diablo SV che vedete nel video qui sotto è stata immatricolata per la prima volta in Texas, negli Stati Uniti, per poi essere trasferita in California nel 1999, dove è rimasta fino all'inizio di quest'anno. La SV, Super Veloce (prima serie 1995-1998), fu l’ultima Diablo a montare i fari a scomparsa al posto di quelli fissi, arrivati con il restyling del 1999. Scusate se è poco. E scusate il sound...
TORO SCATENATO L'esemplare all'incanto si presenta con una verniciatura speciale Rosso Luc. Dir. (PPG 41075), abbinata a una grafica specifica SV nera che corre lungo le fiancate. A completare il quadro ci pensano poi l’ala posteriore nera regolabile e cerchi firmati OZ Racing da 18 pollici. La Diablo texana monta pneumatici Pirelli P Zero Rosso 245/35 all’anteriore e 335/30 al posteriore, mentre l’impianto frenante si avvale di dischi autoventilati da 335 mm e pinze Brembo nere. Stando a quanto riportato dalla casa d’aste Bring a Trailer, motore e trasmissione sono stati sottoposti a revisione completa nel settembre 2020. A ciò si aggiunge la regolazione delle valvole e lo spurgo dei freni. Contemporaneamente sono state installate anche nuove cinture di sicurezza, candele d’accensione e una frizione in Kevlar.
Lamborghini Diablo SV '98: il motore
DODICI CILINDRI All’interno, spiccano i sedili in pelle marrone chiaro, una tinta ripresa anche sui pannelli porta e sul tunnel centrale. Nel complesso, l’abitacolo sembra davvero ben curato e in ottimo stato. A spingere questo demonio di fine millennio ci pensa un V12 aspirato da 5,7 litri con 520 CV e 580 Nm di coppia. Abbinati al dodici cilindri, ecco un differenziale a slittamento limitato ZF e una trasmissione manuale a cinque marce, che scarica tutta la potenza sulle ruote posteriori. Il contachilometri riporta che la supercar nata dalla penna di Marcello Gandini ha percorso circa 35.000 km. Se volete mettervela in garage vi conviene comunque affrettarvi, visto che nel momento in cui il pezzo viene pubblicato, mancano poco più di 8 giorni allo scadere... (qui il link all'asta online).