Fast & Furious che passione
Sicuramente tra i lettori di MotorBox ci sono molti fan di Fast & Furious, ma difficilmente qualcuno come Jorge, canadese di Edmonton (Alberta): la sua infatti è la più completa collezione di auto-replica di quelle della famosa saga di cui si abbia notizia. Il franchise sin dal 2001 ha scatenato passioni in tutto il mondo, grazie alle sue auto memorabili e alle corse in cui sono impegnate, e nonostante i tempi siano difficili per l'industria cinematografica ci sono comunque in programma un paio di nuovi episodi della serie più qualche spin off.
LA COLLEZIONE DI JORGE Non c'è pace insomma per il buon Jorge e per la sua collezione, che già consta di 24 auto-replica di quelle della doppia F, presto destinate a diventare ben 35 (quando avrà terminato i lavori in corso). Sono tanti i collezionisti sparsi per il mondo in possesso di una, o di qualche replica, ma nessuno arriva alle cifre di questo appassionato canadese. Tutto è cominciato tre anni fa, quando ha costruito una MitsubishiEclipse verde custom, ispirata al primo film della serie. Da allora, nonostante Jorge dichiari di non aver mai esplicitamente voluto avere la collezione più vasta del mondo, semplicemente non è riuscito a fermarsi, comprando auto dopo auto da modificare.
GLI ESEMPLARI Custodite in un garage della sua città, fanno bella mostra, tra le altre, una Mitsubishi Evo 8 direttamente da 2 Fast 2 Furious, una Nissan Skyline R34 GT-R come quella di Paul Walker, e una MazdaRX-7 nera e arancione come quella di Tokyo Drift. Le sue repliche, per essere il più precise possibile, sono realizzate in contatto diretto con CraigLieberman, tecnico della saga, e con alcuni possessori delle auto realmenteusate nei film. La sua ultima realizzazione ultimata è la Subaru Impreza WRX STi di Furious 7, mentre al momento sta lavorando, tra le altre cose, a una Toyota GR Supra A90 come quella del prossimo venturo F&F 9, e a una Honda S2000 rosa come quella di Suki nel secondo capitolo della serie. Si tratta indubbiamente di una passione costosa, ma Jorge ricava i suoi fondi dall'import-export di auto dal Giappone agli Stati Uniti: si è specializzato in particolare nelle ToyotaSupra, con già dieci compravendite portate a termine.