KTM X-Bow GTX è stata svelata per la prima volta nel 2020. A due anni di distanza la supersportiva austriaca si mostra in video in duplice veste: da pista e stradale (concept). Pesi ridotti, aerodinamica sopraffina e maneggevolezza senza pari sono solo alcuni dei tratti salienti di questo bolide ad alto tasso adrenalinico. Il telaio monoscocca in fibra di carbonio (opportunamente modificato) deriva direttamente dalla prima X-Bow del 2007. A causa delle modifiche richieste per l’omologazione, la versione stradale di KTM X-Bow dovrebbe pesare leggermente di più della gemella che corre nella GT2 European Series. Un valore rivisto al rialzo che non comprometterà comunque la maneggevolezza e l’agilità della piccola austriaca.
5 CILINDRI AUDI Il motore da 2,5 litri cinque cilindri turbo è lo stesso di Audi RS3 (qui la nostra prova). I tecnici KTM sono intervenuti però sul propulsore con una messa a punto speciale in grado di sviluppare ancora più potenza. Per la GTX parliamo infatti di 530 CV e 650 Nm di coppia, che sulla derivata potrebbero salire addirittura a 608 CV e 720 Nm. Come la prima X-Bow del 2007, anche per X-Bow stradale la trazione sarà posteriore. La trasmissione invece si avvarrà di un cambio sequenziale MF a sette rapporti firmato da Holinger, a cui andrà ad aggiungersi il blocco meccanico del differenziale. Nonostante la X-Bow sia orientata alla massima performance, la stradale dovrebbe contare su sospensioni regolabili dalla taratura più morbida con ammortizzatori sviluppati da Sachs Racing.
KTM X-Bow GTX
TIRATURA LIMITATA Stando a quanto riportato dal magazine britannico Autocar, l’auto verrà prodotta in un numero limitato di esemplari. Attualmente, fra i rivali più agguerriti della nuova supersportiva KTM figurano: Dallara Stradale, BAC Mono e Caterham 620R. Al momento non si conoscono dettagli sui prezzi, ma secondo le prime indiscrezioni il valore dovrebbe attestarsi sopra quota 230.000 euro (prezzo di KTM X-Bow GTX).