CHE LA SFIDA ABBIA INIZIO Un nastro d’asfalto, il traguardo dopo un quarto di miglio (circa 400 metri) e due (o tre) auto. Di solito, i video di una drag race li vediamo e li commentiamo avendo sotto gli occhi modelli sportivi o con motori elettrici, che regalano accelerazioni da brividi. Queta volta è diverso, poiché sul campo si sfidano tre off-road. Ma non dei “borghesissimi” SUV vitaminizzati, bensì dei veri e propri fuoristrada come la Jeep Wrangler 392 e il Ford Bronco Raptor. A loro si aggiunge un Ford Bronco 1st Edition a puro titolo di paragone, non avendo un motore tanto potente, giocando le sue carte migliori grazie a un peso più contenuto rispetto ai due bombardoni con ruote tassellate. Quindi, signori, benvenuti alla drag race più strana degli ultimi mesi, quella che mette faccia a faccia due acerrimi rivali che, sebbene siano stati creati per il divertimento su sterrati, fango e rocce, non possiamo negare che le loro performance possano giustificare un testa a testa lungo un rettilineo di asfalto.
RISULTATO GIÀ SCRITTO? NON DEL TUTTOSiamo tutti d'accordo che è stata una clamorosa vittoria per la Jeep? Pensavamo che la schiena di coppia ben più corposa del Bronco Raptor lo avrebbe aiutato, ma la 392 scatta da fermo come un felino senza lasciare possibilità di replica al rivale. Per fortuna, i ragazzi di The Fast Lane Car ci suggeriscono altre considerazioni per capire meglio questo risultato e se avete dimestichezza con l’inglese apprezzerete alcune sfumature. Anche il Bronco First Edition 2021 partecipa alla “singolar tenzone” nonostante il suo più piccolo motore V6 EcoBoost da 2,7 litri sotto il cofano, che eroga 310 CV e 542 Nm. Ma allora, come si può confrontare con il suo fratello maggiore? Il Raptor ha più potenza, questo è vero, ma pesa molto di più. La First Edition arriva a circa 2.090 kg, ma il Raptor punta la bilancia a circa 2.630 kg. Per fortuna, il Raptor vince la gara contro il “cuginetto”, altrimenti pensate la delusione dei proprietari.
PREFERISCONO MISURARSI SU ALTRI TERRENIDetto delle prestazioni dinamiche, ricordiamo che questi tempi rispecchiano esattamente i valori messi in campo dalle auto. Però, bisogna sottolineare che sono ottenuti spremendo al limite la meccanica, procedura a cui difficilmente viene sottoposto un off-road del genere. Nessun proprietario ragionevole abuserà mai del proprio veicolo in questo modo.Ora che il dibattito suLla prova di accelerazione è risolto, ci piacerebbe passare oltre e vedere qualcosa di più interessante come una gara di resistenza su sterrato, una prova di guado o un percorso da trial. Infatti, a differenza di tante altri, questi esemplari sono fatti per saltare da una pietra all’altra. Chi sarà capace di andare più in alto?