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Jaecoo J7: il nuovo SUV cinese sotto la lente. Video anteprima


Avatar di Emanuele Colombo, il 02/04/24

7 mesi fa - Jaecoo J7 al controllo qualità: c'è da fidarsi del nuovo SUV cinese?

A tu per tu con Jaecoo J7, SUV cinese di medie dimensioni fatto su misura per l'Europa. Le opinioni dopo l'esame della qualità

Jaecoo è un nuovo marchio che il colosso cinese Chery ha creato appositamente per l'export: per produrre modelli di qualità e gusto europeo e cercare di fare breccia nel cuore - e nel portafogli - dell'esigente pubblico nostrano. Jaecoo J7, è uno dei primi modelli ad arrivare in Italia: un SUV di medie dimensioni che mi ha impressionato per stile e qualità costruttiva. L'ho visto dal vivo: ecco quali opinioni mi sono fatto. Clicca Play sulla foto di cover per il video.

Jaecoo J7, il frontaleJaecoo J7, il frontale

DESIGN E QUALITÀ

Lungo 4,5 metri esatti, Jaecoo J7 ha uno stile chiaramente ispirato - ma non copiato - dalle più apprezzate icone di Land Rover. Un pizzico di Range Rover Sport, un pizzico di Velar e un riferimento allo ''spirito'' della nuova Defender nelle bande cromate imbullonate all'interno dei pannelli porta vengono sapientemente reinterpretati a dare un look gradevole ed elegante. Mai sopra le righe, eccezion fatta per una griglia anteriore forse troppo grande tra le luci Full LED. Ma che alla fine le si perdona per la qualità che traspare da ogni dettaglio. Non è più ''lo stretto necessario'' a cui ci avevano abituato le prime produzioni cinesi sbarcate in Europa: la Jaecoo J7 è fatta bene davvero, con una bella verniciatura, luci ridotte e costanti tra i lamierati e accorgimenti quali le maniglie delle porte a scomparsa, vantaggiose per il look e per l'aerodinamica. E di certo non si parla di nascondere la polvere sotto il tappeto, visto che il vano motore è ordinatissimo e guardando sotto la vettura si notano sì bracci trasversali delle sospensioni posteriori multilink in lamiera stampata - come su molte tedesche di fascia media, peraltro - ma anche portamozzi in alluminio pressofuso di buona fattura.

Jaecoo J7, il posto di guidaJaecoo J7, il posto di guida

INTERNI

L'interno è decisamente spazioso, molto elegante e confezionato con grande precisione. La maggior parte delle superfici sono rivestite e morbide, con simil-pelle e tessuti gradevoli alla vista come al tatto. Su uno dei due esemplari mostrati, la selleria era realizzata a regola d'arte, con la fodera che copia esattamente l'imbottitura sottostante, mentre su un secondo esemplare ho notato una minima imperfezione nella stesura della pelle nella parte alta dello schienale lato guida, riconducibile comunque al fatto che si trattava di vetture di pre-serie destinate all'omologazione. Della J7, in generale, apprezzo che nessun elemento d'arredo vada a cercare un effetto wow troppo appariscente. Le stesse luci ambient - che pure possono essere regolate su 64 colori diversi - non sono troppo cariche e nel disegno della plancia noto un minimalismo quasi giapponese. Notevole la pulizia del design, ottenuta però attraverso la quasi totalità dei comandi touch, la cui comodità e intuitività andrà verificata nel corso di una prova su strada: persino le memorie dei sedili a regolazione elettrica si richiamano dallo schermo da 14 pollici a centro plancia e qui si dovrà verificare la praticità dei menu del sistema operativo proprietario. Originale la leva del cambio automatico a doppia frizione: l'esemplare in esame non aveva palette di comando dietro alle razze del volante, ma la leva dei sedili consente l'azionamento manuale-sequenziale della trasmissione. Lo fa in modo particolare, senza prevedere posizioni dedicate della leva, ma solo con un mezzo scatto in avanti o indietro: una scelta che potrebbe rivelarsi scomoda e portatrice di errori durante la guida. Verificheremo.

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Jaecoo J7, i sedili posterioriJaecoo J7, i sedili posteriori

A CACCIA DI DIFETTI La plancia è tutta digitale, ma invece di ricorrere a un unico maxi-schermo che raggruppa strumentazione e infotainment, Jaecoo ha scelto la soluzione dei display separati. Quello davanti al guidatore è basso e largo, a dare una visuale molto libera sulla strada. Più grande il touch screen a centro plancia, che nell'auto in esame aveva ancora i menu in cinese. L'impianto audio sfrutta 8 altoparlanti firmati Sony e i sedili anteriori sono sia riscaldati sia ventilati. Ma il colpo d'ala è la postazione per la ricarica wireless dello smartphone dotata di sistema di raffreddamento per tenere sotto controllo la temperatura della batteria del telefonino. Ventilato anche il vano tra i sedili, per tenere in fresco le bibite durante i viaggi. L'unica piccola imperfezione che ho notato era un pannello di comando con due levette vicino allo specchio retrovisore centrale, destinate a comandare l'apertura del tetto panoramico e della relativa tendina sui modelli che ne saranno provvisti: peccato che l'auto in prova non li avesse e le levette fossero quindi finte. Una piccola caduta di stile in un veicolo che, però, è dimostrativo e destinato ai collaudi di omologazione per il Messico: non un modello di serie per il mercato italiano. Altra differenza, i cerchi: da 18 pollici dell'auto che ho visto verranno sostituiti con quelli da 19'' per la vendita in Italia.

Jaecoo J7, il bagagliaioJaecoo J7, il bagagliaio

VERSIONI E PREZZI (NON UFFICIALI)

Jaecoo J7 verrà proposta con due diverse motorizzazioni. Il modello d'ingresso alla gamma sarà mosso da un quattro cilindri millesei turbo a benzina, con 145 CV di potenza, scaricati a terra attraverso un cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti. Nelle intenzioni, sarà di serie una trazione integrale intelligente, che viene regolata attraverso un giunto idraulico a controllo elettronico, in accordo con le impostazioni di 7 driving mode: di questi, Economy, Standard e Sports sono destinati all'impiego su strada, mentre Sand, Mud, Snowfield e Offroad ottimizzano la trazione nei vari percorsi fuoristrada. Va detto che l'auto esaminata non aveva la trazione integrale, ma la sola trazione anteriore, e l'opzione potrebbe quindi rientrare in listino. Quello che invece pare certo è l'arrivo di una versione plug-in hybrid, sulla quale, però, non sono state fornite informazioni. Completa la dotazione di aiuti alla guida, a dare un ''pilota automatico'' di livello 2. I prezzi della Jaecoo J7 non sono stati ancora ufficializzati, ma pare che si partirà da circa 35.000 euro per arrivare poco al disotto dei 40.000 euro. Al lancio commerciale, previsto nel corso del 2024, saranno una quarantina i concessionari in Italia, gestiti da alcuni tra i principali specialisti del settore, con l'ambizione di raddoppiarne in numero entro fine anno.

LA SCHEDA TECNICA

Motore 4 cilindri, 1,6 litri, benzina, turbo
Potenza massima 145 CV
Coppia massima n.d.
Velocità n.d.
0-100 km/h n.d.
Cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti
Trazione Integrale
Dimensioni 4,50 x 1,87 x 1,68 m
Bagagliaio da 412 a 1.335 litri
Peso 1.709 kg
Prezzo previsto da 35.000 euro

Pubblicato da Emanuele Colombo, 02/04/2024
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